Il lavoro part time è molto diffuso in Italia e finalmente adesso arriva un bonus che può essere davvero interessante.
Come sappiamo il lavoro in Italia è sempre più povero e precario. Le famiglie fanno fatica ad andare avanti a causa dell’aumento del costo della vita ma anche a causa di introiti veramente troppo miseri.
Il lavoro part time è il classico esempio di un lavoro che può offrire assai poco a chi lo fa. Teoricamente il lavoro part time sarebbe un’entrata secondaria tanto per arrotondare.
Un bonus prezioso per il part-time: lo presenta il Ministro Orlando
Ma la triste realtà è che spesso chi fa lavori part time, fa soltanto quel lavoro e da quell’occupazione riesce a trarre veramente poco per sopravvivere.
È bello che il governo finalmente pensi a questi lavoratori particolarmente penalizzati con un bonus da ben 550€. A presentare questa nuova misura è stato il ministro del lavoro Orlando. Il ministro Orlando ha sottolineato che secondo lui la via maestra per aiutare i lavoratori è un taglio del cuneo fiscale. Tuttavia questo bonus €500 era veramente doveroso per i lavoratori del part time. Questo bonus è effettivamente focalizzato sui lavoratori a tempo parziale e vediamo chi può chiederlo.
Ecco come chiedere il bonus
Questo bonus potrà essere richiesto dai lavoratori che nell’anno 2021 abbiano fatto un lavoro part time di tipo ciclico verticale. Durante questo part-time di tipo ciclico verticale i lavoratori non devono aver percepito altri introiti oppure altri aiuti sociali. Dunque questa categoria di lavoratori part time che non ha goduto di questi aiuti e di questi ausili durante questo periodo lavorativo dell’anno 2021 potrà effettivamente richiedere il bonus da €550. Questo bonus sarà perfettamente compatibile con il bonus da €200 di luglio e non ci sono particolari preclusioni per la fruizione di entrambi gli aiuti statali contemporaneamente.
I dettagli del bonus per il part time
Nelle prossime settimane il Ministero del Lavoro comunicherà dati più precisi in merito a come richiedere questo aiuto e comunicherà anche dettagli più puntuali in merito alla sua erogazione. Ad ogni modo si parla con sempre maggiore insistenza di aiuti sociali più corposi e più strutturali perché l’inflazione continua ad essere altissima e soprattutto perché si sono forti timori che l’Italia possa entrare in recessione.