Il Governo Draghi mette in campo aiuti per gli ISEE più bassi tartassati dal terribile carovita.
L’inflazione è una terribile mazzata per le famiglie italiane e chiaramente sono proprio quelle con gli ISEE più bassi ad essere più in difficoltà.
In Italia purtroppo gli stipendi sono veramente bassi e precari. Se questo era un vero e proprio dramma prima dell’arrivo del carovita, da quando c’è l’inflazione la situazione è diventata davvero pesantissima.
Gli aiuti preziosi per gli ISEE bassi
Questo nuovo bonus da 500 euro da spendere al supermercato può essere una mano veramente concreta per gli ISEE bassi.
Ma il governo in realtà agisce attraverso vari canali per aiutare le famiglie con ISEE più basso. Uno di questi canali è ovviamente il reddito di cittadinanza mentre un altro è la carta acquisti che eroga €80 ogni due mesi per le spese più fondamentali. Ma oltre a questi due aiuti per gli ISEE più bassi c’è anche un bonus specifico. Questo bonus è pensato proprio per le spese di tutti i giorni cioè per quelle spese fondamentali come appunto quelle del supermercato.
Ecco come chiederli
Infatti ormai le famiglie con ISEE basso hanno difficoltà persino a fare gli acquisti più fondamentali come possono essere quelli per i generi alimentari. Proprio per questo il governo eroga dei buoni spesa attraverso un meccanismo molto particolare che è importante conoscere. Infatti il governo eroga una determinata cifra ad ogni comune italiano. Sarà poi il comune attraverso un apposito bando a fissare qual è la soglia ISEE per poter beneficiare dei buoni spesa. Quindi il comune stabilirà concretamente quali famiglie possono avere accesso ai buoni spesa ma anche a quanto ammontano questi buoni.
Soglie e domande per avere gli aiuti per la spesa
Infatti il comune può gestire in modo autonomo questo budget. I buoni spesa di solito oscillano tra i quattro e i 500€. Ma ma ciò non toglie che alcuni comuni possano erogare cifre più basse magari per poter dare i bonus più persone oppure anche cifre più elevate. In alcuni comuni si arriva anche a cifre più sostanziose. Il comune attraverso il bando fissa tutti i requisiti per poter richiedere il bonus spesa e di conseguenza la famiglia dovrà proprio rivolgersi al bando pubblicato online dal comune per capire come ottenerli.
