Il bollo auto è una di quelle tasse veramente detestate degli automobilisti italiani.
Si tratta di una tassa a scadenza variabile legata alla data di immatricolazione dell’auto.
Infatti non esiste una scadenza unica per il bollo auto ma la scadenza per pagare questa odiata tassa scade proprio l’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione della vettura stessa.
Esenzione totale dal bollo
Eppure adesso scatta la possibilità di avere un esonero totale da questa tassa.
Vediamo come funziona. Durante l’epoca covid il governo consentiva di pagare in modo più comodo il bollo dell’auto. Infatti le auto non potevano circolare nella maggior parte dei casi e così il governo consentiva un pagamento con termini più elastici. Adesso quella possibilità non esiste più ma c’è addirittura la possibilità di vedersi azzerato il bollo dell’auto. In linea di principio il bollo auto è una tassa e come tale va pagata in modo inderogabile. Anzi più si ritarda il pagamento del bollo auto è più le stazioni diventano pesanti. A 3 anni dal mancato pagamento del bollo auto scatta addirittura il ritiro delle targhe e della carta di circolazione e l’automobile non può circolare.
Ecco come godere dell’esenzione
Eppure oggi c’è la possibilità di azzerare questa odiata tassa. Anzi in realtà l’esecutivo ha pensato bene a tre canali diversi per concedere l’esonero dal bollo ai proprietari delle automobili italiane. Primi a poter godere di un esonero assolutamente totale sul bollo dell’auto sono i proprietari di auto elettriche. Infatti i veicoli non inquinanti possono avere un esonero del bollo che in alcune regioni vale per 5 anni mentre in altre e addirittura perpetuo. Ma sono anche i proprietari di auto d’epoca ad avere un esonero totale del bollo. Infatti se l’auto d’epoca è iscritta negli appositi registri non pagherà il bollo. Ma c’è anche una possibilità ancora più bella ed importante per avere l’esonero dal bollo auto. Infatti tutti i veicoli adibiti al trasporto di persone diversamente abili saranno esonerati dal pagamento del bollo. Questo avviene in virtù della legge 104 che aiuta in tanti modi chi è affetto da disabilità. Sono mesi in realtà che si chiedono aiuti un po’ più generali ed universali nei confronti del mondo delle automobili gravato da una forte crisi e da l’impennata dei carburanti ma per ora non c’è nulla di chiaro.