Addio per sempre al bollo auto e così tanti automobilisti potranno azzerarlo per sempre.
Vediamo le iniziative presenze dalle esecutivo per azzerare questa odiata tassa.
Infatti il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli italiani: precisamente gli automobilisti non amano questo balzello e la possibilità di non pagarlo è qualcosa di molto positivo.
Ecco come azzerare il bollo
Durante il lockdown gli automobilisti italiani hanno avuto la possibilità di pagare il bollo auto con modalità molto più comode e tempi decisamente più lunghi.
Ma finito il lockdown con l’arrivo del governo Draghi i tempi per pagare il bollo auto sono tornati quelli soliti, infatti ogni auto vede scadere il proprio bollo proprio l’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione. Pagare il bollo auto è un dovere e di conseguenza per ogni giorno di ritardo sul pagamento del bollo la sanzione aumenta. Questo vuol dire che più tempo si lascia passare senza pagare il bollo e più la sanzione sarà elevata: a tre anni dal mancato pagamento del bollo auto scatta addirittura il ritiro delle targhe e della carta di circolazione.
Un aiuto per non pagare più la tassa
A quel punto l’auto non può circolare e deve essere addirittura immatricolata nuovamente. Ma vediamo le tre vie scelte appunto dal governo per azzerare il bollo dell’auto. I primi ad essere esonerati dal pagamento del bollo dell’auto sono sicuramente i proprietari di auto d’epoca. Infatti le auto d’epoca che siano effettivamente registrate come tali possono non pagare quel bollo legalmente.
Ecco chi non paga
Ma il governo vuole anche incentivare le auto non inquinanti e proprio per questo la seconda categoria di auto che può non pagare il bollo automobilistico è proprio quella delle auto elettriche. Ma sulle auto elettriche c’è da fare una distinzione. Infatti in alcune regioni il pagamento del bollo auto è azzerato per sempre mentre in altre l’azzeramento vale solo per alcuni anni. Ma l’ultima categoria completamente esonerata dal bollo automobilistico è quella delle auto adibite al trasporto dei disabili. Infatti è proprio la legge 104 cioè questo corposo aiuto nei confronti delle persone affette da disabilità a garantire questo notevole aiuto.