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Auto gratis se accetti di andare in giro con la pubblicità sulla fiancata, ma c’è il trucco

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Salvatore Dimaggio

Un’offerta davvero imperdibile: avere un’auto completamente gratis in cambio della pubblicità impressa sulle fiancate da portare in giro per la città.

Sono davvero tanti gli italiani che direbbero di sì ad un’offerta del genere ed infatti sono tanti quelli che hanno aderito a questa iniziativa.

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In definitiva si tratta di uno scambio. L’azienda si impegna a pagare tutte le rate del veicolo regolarmente in cambio della pubblicità impressa indelebilmente sulle fiancate dell’auto e del ritorno in termini di visibilità e di immagine che ne deriva.

Un’offerta vantaggiosa

Uno scambio che sicuramente tanti Italiani trovano vantaggioso.

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In definitiva l’automobilista non perde nulla ma ha il grosso vantaggio di poter guidare gratis la propria auto mentre le rate vengono comodamente pagate dalla società che si occupa della gestione della pubblicità. Se vi sembra troppo bello per essere vero è perché è proprio così ma intanto ben 4.600 italiani hanno aderito questa iniziativa che però si è rivelata una truffa. Questa iniziativa dell’auto a costo zero è stata scoperta dall’antitrust che ha multato l’azienda. Ma anche la procura di Roma ha cominciato ad indagare e si è resa conto che si trattava di uno schema di Ponzi.

Un trucco insidioso e tanti si sono trovati nei guai

Lo schema di Ponzi è un classico schema truffaldino dove ai primi clienti effettivamente viene riconosciuto un vantaggio ma poi man mano che l’iniziativa va avanti gli ultimi ad entrare rischiano di pagare per tutti. I truffati effettivamente sono stati ben 4.600 e secondo la procura tutto ciò è andato avanti per anni. Infatti questo progetto è nato nel 2016 ma nel 2018 c’è stato il collasso e ovviamente la gente si è ritrovata con le rate da pagare. Le auto acquistate in questo modo restano di proprietà comunque dei veri acquirenti ma la speranza di risparmiare è andata in fumo ed i 7.000 euro iniziali richiesti dalla società truffaldina sono stati perduti. Insomma una truffa in piena regola che ci ricorda come bisogna stare in guardia nei confronti di queste offerte incredibilmente vantaggiose che spesso leggiamo su Internet.

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