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Incubo inflazione: italiani a caccia di beni rifugio, i migliori (sorprendenti) consigli degli esperti

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Salvatore Dimaggio

Gli italiani sanno bene che non possono tenere il denaro parcheggiato sul conto corrente a causa della forte inflazione.

Tuttavia cercare un rifugio che difenda dall’erosione del valore non è per niente semplice.

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Gli italiani sono sempre più confusi ed incerti e vediamo quali sono i migliori rifugi consigliati dagli esperti.

Ecco come difendersi e le incognite

L’inflazione è ormai fortissima e anche le banche centrali hanno dovuto ammettere che questo fenomeno è troppo forte e che c’è bisogno di un massiccio aumento dei tassi.

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In una situazione del genere è chiaro che gli italiani cercano un rifugio valido contro questo fenomeno tuttavia i classici strumenti di rifugio fanno sorgere qualche perplessità. Siamo in una situazione veramente anomala da tanti punti di vista e di conseguenza anche i beni di rifugio che dovrebbero essere dei veri e propri classici mostrano delle crepe. Un caso eclatante è quello dell’oro. Siamo in una situazione di grave incertezza economica e di fortissima inflazione, in un contesto del genere l’oro dovrebbe salire tantissimo eppure negli ultimi mesi il metallo giallo ha perso di valore: un paradosso che sta mettendo molti in apprensione.

Oro e titoli di stato: troppi dubbi

Infatti se nemmeno un classico bene di rifugio come loro può difendere dall’inflazione cosa potrà farlo? In realtà probabilmente è proprio l’aumento dei tassi ad aver messo in difficoltà l’oro. Infatti l’aumento dei tassi ha reso molto più interessanti i titoli di Stato che finiscono per fare una concorrenza troppo forte al metallo giallo. Eppure anche i titoli di stato suscitano delle perplessità. Innanzitutto la sostenibilità del debito pubblico italiano oggi appare il rischio.

Dove cercare rifugio

In secondo luogo c’è anche la possibilità che le banche centrali facciano marcia indietro sull’aumento dei tassi e che i titoli di Stato divengano meno convenienti. Anche un classico bene di rifugio come il mattone non lascia per niente tranquilli perché ormai è chiaro che la riforma del catasto serve soltanto ad un forte inasprimento del l’IMU. Inoltre c’è anche da dire che si teme un vero e proprio scoppio di una nuova bolla immobiliare come quella del 2008 proprio a causa dei mutui più sconvenienti. Insomma siamo in una situazione particolarissima e i classici beni di rifugio pongono degli interrogativi ai quali è difficile rispondere ed è meglio esserne consapevoli.

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