L’oro è davvero un sorvegliato speciale in questo periodo di crisi e di alta inflazione e vediamo perché le sue quotazioni potrebbero veramente esplodere.
In un momento di forte crisi come questo l’oro dovrebbe correre per la sua funzione di bene di rifugio. Ma oggi c’è anche una forte inflazione.
Dunque ci sono ben due motivi per i quali l’oro dovrebbe aumentare di quotazione in modo veramente forte e robusto.
Perché l’oro può tornare ad aumentare tanto
Dunque in linea di principio il metallo giallo in questi ultimi mesi sarebbe dovuto crescere di valore veramente tantissimo.
La realtà però è ben diversa: da mesi, infatti, l’oro appare sottotono e le sue quotazioni risultano deboli. Sicuramente chi segue l’andamento del metallo giallo non è contento di questa debolezza che dura da mesi. Il motivo di questa strana fiacchezza dell’oro è in realtà molto facile da capire. Il rialzo dei tassi voluto dalle banche centrali rende molto più appetibili titoli di stato e così gli stessi titoli di stato finiscono per fare una concorrenza troppo forte all’oro. Infatti l’oro è un grande bene di rifugio ma le sue quotazioni oscillano in modo capriccioso mentre dei titoli di Stato che rendono bene sono sicuramente più interessanti.
Cambia tutto su banche centrali e titoli di stato
Tuttavia secondo molti il momento dell’oro sta davvero per arrivare. Infatti è ormai quasi certo l’arrivo di una grossa recessione globale. Tutti gli indicatori e tutti gli analisti ormai concordano sul fatto che una forte recessione purtroppo sia in arrivo e che riguarderà sostanzialmente tutto il pianeta. Di fronte ad una recessione così massiccia le banche centrali probabilmente non continueranno la politica di aumento dei tassi. Infatti oggi le banche centrali aumentano i tassi prestate dall’esigenza di dover contrastare l’inflazione. Ma poste di fronte ad una recensione probabilmente cambieranno idea e torneranno ad abbassarli. In uno scenario del genere che molti ritengono assai probabile l’oro potrebbe letteralmente schizzare in alto anche fino a raddoppiare perchè la concorrenza dei titoli di stano non ci sarebbe più.