Addirittura €2000 di bonus per gli studenti di ogni ordine e grado relativamente all’anno scolastico 2022/2023.
Sicuramente si tratta di un aiuto fortissimo per le famiglie visto che mandare i figli a scuola è diventato veramente costoso.
Con la fortissima inflazione in atto garantire un’istruzione ai propri figli diventa sempre più difficile per le famiglie italiane che lamentano la mancanza di aiuti.
Un bonus importante per mandare i figli a scuola
Come sappiamo per i figli esiste l’assegno unico universale.
Ma l’assegno unico universale eroga una cifra veramente troppo bassa e con i rincari che ci sono in questo periodo, sicuramente serve un ulteriore aiuto per la scuola. Infatti le spese per la scuola sono veramente tante e i materiali scolastici ma soprattutto i libri possono arrivare a costare veramente tantissimo. Per fortuna però ci sono i bonus che aiutano le famiglie con le spese della scuola. Questi bonus sono erogati dalle regioni e sono legati al l’ISEE. Infatti questi bonus erogano cifre decisamente più alte alle famiglie che abbiano un ISEE basso.
Ecco come chiedere la cifra
Dunque il bonus variano in base all’Isee della famiglia ma variano anche in base alla classe frequentata dal ragazzo e alla regione nella quale si vive. Infatti regioni diverse erogano cifre diverse. Per fare un esempio la regione Lombardia per l’anno scolastico 2022-2023 eroga un bonus che va dai €300 ai €2000. Le cifre saranno in proporzione al ISEE ma anche in relazione alla classe frequentata. Una famiglia che abbia un ISEE entro gli 8000 euro può percepire €700 per la scuola primaria.
Un bonus scolastico che contrasta il caro vita
La cifra salirà a €1600 per la scuola secondaria di primo grado e arriverà €2000 per la scuola secondaria di secondo grado. Comunque sia nella regione Lombardia tutte le famiglie con un ISEE entro i €40000 percepiscono comunque il bonus. Dunque è importante consultare il sito della propria regione per vedere tempi, modi e paletti per ricevere questi preziosi aiuti. Ma sempre più famiglie pretendono aiuti più importanti ed il Governo deve cercare di tenere a bada le tensioni sociali pur restando nei vincoli del bilancio.