Anche il famoso economista Roubini si aggiunge a coloro i quali pensano che l’Italia sia il paese più ad alto rischio recessione. Vediamo che cosa ha detto e le sue motivazioni.
Il famoso economista è fortemente pessimista sul futuro dell’Italia, ma sono tanti i guru di wall street e gli analisti che stanno facendo fosche previsioni sul nostro paese.
Cerchiamo di capire che cosa sta succedendo e perché l’Italia è così a rischio. La Banca Centrale Europea è costretta ad alzare i tassi per arginare l’inflazione.
Italia paese ad alto rischio recessione
Dunque proprio per arginare la terribile inflazione che ormai rasenta il 9% l’istituto centrale europeo è costretto a chiudere la sua politica ultra accomodante.
Le politiche economiche accomodanti ed espansive della Banca Centrale Europea sono state un forte aiuto per gli stati a bassa produttività ed elevato debito pubblico come l’Italia. Queste politiche accomodanti, però adesso vengono abbandonate per politiche economiche più restrittive. Infatti questo è l’unico modo per cercare di abbassare la forte inflazione. Secondo il famoso economista queste politiche restrittive mettono a rischio l’Italia più di ogni altro paese europeo.
Le motivazioni della sfiducia sull’Italia
A caratterizzare il nostro paese sono sia l’elevato debito pubblico che senza l’aiuto della Banca Centrale Europea potrebbe andare fuori controllo e sia la scarsa produttività. La Banca Centrale Europea in un clima di politica restrittiva potrebbe rifiutarsi ulteriori aiuti al nostro paese anche perché l’aumento dello Spread degli ultimi giorni testimonia come la fiducia sull’Italia dei mercati sia scarsa dopo il cambio delle politiche della BCE. Inoltre il forte divario tra i ricchi e i poveri esistente in Italia potrebbe portare al potere partiti euroscettici e che vogliono allontanarsi dall’Unione Europea rilanciando anche la possibilità di un italexit.
Italia: rischio bomba sociale
Le tensioni sociali in Italia si stanno acuendo progressivamente a causa dell’inflazione e dei salari bassi ed il rischio di bomba sociale e di disordini appare più elevato. E’ chiaro che in un contesto del genere le elezioni potrebbero premiare chi vuole fuggire dall’Europa e dall’Euro ritenuti una gabbia che impedisce al paese di far fluttuare la moneta in base alle proprie necessità.