Le scelte della Banca Centrale Europea stanno mettendo in ginocchio gli italiani che abbiano dei mutui in corso.
Vediamo che cosa succede sul fronte dei tassi e perché gli italiani fuggono verso il tasso misto.
La Banca Centrale Europea ha iniziato un aumento dei tassi che sta facendo molto discutere. Come sappiamo l’inflazione è altissima e tutto aumenta di prezzo ad un ritmo vertiginoso.
Stangata senza precedenti
Le famiglie italiane sono sempre più in difficoltà e ormai molti chiedono con rabbia e frustrazione perché non sia ancora partito il reddito di base universale europeo.
Ma le scelte della Banca Centrale Europea che sta aumentando i tassi, rischiano di far davvero esplodere il mercato dei mutui. Infatti la Banca Centrale Europea ha deciso un rialzo dei tassi come non si vedeva da 10 anni. I tassi imposti dall’istituto centrale si riflettono in modo praticamente diretto sul costo dei mutui. Secondo gli osservatori del settore, i mutui possono crescere anche del 10 o addirittura 11%. Si tratta di una vera e propria stangata. Il peso per una famiglia che sta cercando di acquistare una casa approfittando dei tassi che ormai da anni erano bassissimi, può essere davvero rilevante.
Tasso misto e dubbi
È proprio questo che tanti lamentano: il mondo dei mutui è stato conveniente per talmente tanti anni che davvero nessuno si aspettava che potesse diventare un simile salasso. Per gli italiani oggi sta diventando determinante cercare la surroga verso un mutuo più conveniente. Infatti come sappiamo sono davvero tantissimi gli istituti che erogano mutui e oggi gli italiani che sentono il mutuo diventare troppo pesante stanno cercando delle offerte più valide.
Surroga: quando conviene il misto
La surroga verso un altro istituto è sempre possibile ma non è detto che sia anche più conveniente. Anche la scelta tra tasso fisso e tasso variabile in una situazione così radicalmente incerta diventa estremamente difficoltosa. Proprio per questo gli italiani si orientano verso il tasso misto che consente di passare dopo un certo numero di anni dall’una soluzione all’altra. Effettivamente non c’è assolutamente chiarezza su quello che farà la Banca Centrale Europea nei prossimi mesi e su come si evolverà l’inflazione.