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Bonus €200: marcia indietro di Draghi, le categorie deluse e aumenta l’incertezza

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Salvatore Dimaggio

Il bonus €200 è stato una novità molto gradita ma adesso ci sono dei cambiamenti che stanno deludendo molti.

Il bonus €200 doveva essere una piccola boccata d’ossigeno per gli italiani stremati dalla crisi.

ANSA/ FILIPPO ATTILI

Tuttavia i continui chiarimenti del governo e soprattutto quelli dell’ultima ora stanno creando parecchi malumori.

Le novità che creano malumori e confusione

Innanzitutto non si placa la polemica degli inoccupati e delle casalinghe che pur essendo le categorie più fragili in assoluto non lo percepiranno.

Pixabay

Un’ ennesima dimostrazione del disinteresse nei confronti dei poveri, secondo i critici di questo strumento. Per quanto riguarda i dipendenti pubblici arrivano delle novità che fanno poco piacere. Innanzitutto la famosa autocertificazione ora sembra essere diventato un requisito obbligatorio. Ma non c’è la certezza di questo e infatti gli esperti sono molto confusi perché alcuni sostengono che senza l’autocertificazione non si avranno i €200 mentre altri sostengono che i €200 in busta paga si dovranno avere per forza anche senza la famosa autocertificazione.

Le posizioni del Governo

Il problema è che dal governo non ci sono chiarimenti su questo. E quindi secondo alcuni se il lavoratore non dovesse presentare l’autocertificazione o se l’autocertificazione fosse non valida, il datore di lavoro potrebbe legittimamente non versargli il bonus. Insomma un bel pasticcio. Inoltre nuovi problemi sembrano sorgere sul fronte del bonus €200 anche per quanto riguarda i beneficiari del reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza. Infatti non è del tutto chiaro quanti all’interno del nucleo familiare possano percepire il bonus.

I dubbi più spinosi

Difatti proprio nelle famiglie che percepiscono reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza stanno sorgendo parecchi dubbi in quelle situazioni di confine nelle quali si percepisce il reddito ma comunque c’è anche un lavoro. Mentre si chiedono al governo lumi e delucidazioni per ora non sono arrivati i chiarimenti e questo sta indispettendo molti che invece avrebbero bisogno di una maggiore chiarezza. Ad ogni modo non ci sono schiarite nemmeno sul fronte degli inoccupati. Sembra essere quindi confermata quella brutta situazione iniziale per la quale mentre i disoccupati lo percepiranno gli inoccupati Purtroppo no.

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