Importanti ed autorevoli analisti internazionali mettono in guardia contro delle vere e proprie catastrofi in arrivo che potrebbero mettere in ginocchio il nostro Paese e non solo.
Si parla di vere e proprie catastrofi che possono letteralmente paralizzare il nostro paese impedendogli le sue fondamentali funzioni economiche ed impedendo ai cittadini di approvvigionarsi dei beni essenziali.
Jp Morgan ha parlato recentemente di una catastrofe economica in arrivo e Mario Draghi ha detto che se non si sbloccano i posti si rischia una catastrofe alimentare.
Gravi catastrofi in arrivo
Decisamente il mondo è in una situazione estremamente complessa e dura ed è meglio capire che cosa sta succedendo.
La guerra in Ucraina rischia di bloccare gli approvvigionamenti energetici in Italia. Putin ha già ridotto i rifornimenti energetici a vari paesi d’Europa e anche l’Italia rischia di rimanere senza le materie prime energetiche. Il rischio concreto è quello di Blackout a catena che questa estate potrebbero farci rimanere al buio per periodi prolungati. Il rischio di Blackout a catena diventa più concreto anche perché l’Europa stessa vuole tagliare i ponti con la Russia e vuole dire di no alle forniture energetiche.
Cibo ed energia: cosa rischiano gli italiani
Eppure l’Italia Dipende per il 40% dalle forniture energetiche russe e di conseguenza il rischio di Blackout diventa più concreto. Oltre i disagi per i cittadini i Blackout a catena potrebbero mettere in seria difficoltà le imprese che avrebbero problemi a produrre e a rispettare i tempi di produzione. Con i blackout a catena c’è anche un forte rischio per l’ordine pubblico. Ma è la forte crisi sul grano a mettere in agitazione gli analisti internazionali. Infatti il grano bloccato in Russia ed in Ucraina sta affamando l’Africa e rischia di creare una vera e propria catastrofe alimentare globale.
Crisi alimentare
Anche in Occidente le materie prime alimentari diventano sempre più care e di conseguenza tanti cibi rischiano di sparire dal supermercato. Per fare degli esempi in Italia l’olio di semi di girasole è aumentato addirittura del 70% e risulta introvabile in tante zone del nostro paese. La pasta è già aumentata del 16% e rischia di aumentare ancora. Insomma una vera e propria emergenza alimentare globale che investe anche il nostro paese. Inoltre in Africa ormai più di 53 paesi sono considerati a rischio fame a causa della carestia globale e si prevedono massicce ondate migratorie verso l’Europa.