Le casalinghe in Italia sono in assoluto una delle categorie trattate peggio dalle istituzioni.
Svolgono un lavoro preziosissimo ed insostituibile eppure non guadagnano uno stipendio e non hanno diritto a una pensione.
Prima di vedere che cos’è questo bonus casalinghe di cui tanto si parla ricordiamo che proprio le casalinghe italiane stanno chiedendo in massa il reddito di base universale all’Unione Europea.
Bonus casalinghe: di che si tratta
Infatti proprio il reddito di base universale garantirebbe a tutti e dunque anche alle casalinghe un reddito minimo per andare avanti che sarebbe un’autentica svolta.
Ma vediamo che cos’è questo bonus casalinghe di cui tanto si parla. Questo bonus consiste nell’opportunità di avere gratuitamente dei corsi di formazione. È il Ministero delle pari opportunità a finanziare questi corsi che servono a far maturare alla casalinga o al casalingo delle competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro. Il bonus casalinghe dunque è un’opportunità di crescita professionale grazie a dei corsi di formazione che avrebbero un costo alle volte anche importante, ma che invece sono erogati in maniera assolutamente gratuita.
Un bonus per migliorare le proprie competenze
Dunque questo bonus non è un’erogazione di denaro che sarebbe particolarmente utile, infatti come detto da questo punto di vista si impennano le richieste del reddito di base sul sito dell’Unione Europea, ma è l’opportunità di ottenere gratis la partecipazione a corsi che offrono una formazione professionale. Al termine di questi corsi la casalinga o il casalingo avranno gli attestati per poter cercare lavoro forti di queste nuove competenze e delle attestazioni che le certificano. Questi corsi gratuiti riguardano l’alfabetizzazione informatica.
Come funziona concretamente
Ma ci sono anche corsi sulla comunicazione e sulla collaborazione e l’utilizzo dei social network, corsi relativi ai principali software e anche corsi sulla creazione di contenuti tradizionali e web, tutti i corsi sono fruibili in modalità telematica e si tratta di webinar dalla durata di almeno tre ore. Questo bonus può essere sicuramente un’opportunità per inserirsi nel mondo del lavoro ma come detto le casalinghe da tempo pretendono un reddito per il proprio lavoro e la migliore opportunità per ottenerlo attualmente è il reddito di base universale anche se non è assolutamente scontato che l’Unione Europea effettivamente lo eroghi. Chiunque può richiedere il reddito di base europeo firmando l’apposita petizione online.