Ultimamente la situazione per le famiglie italiane è sempre più dura.
I rincari sulle utenze di luce e gas così come quelli sulla benzina e sul cibo stanno mettendo tantissime famiglie in condizione di non farcela.
Proprio questa situazione così precaria sta rendendo caldissimo il dibattito sul reddito di base universale. Su internet si parla tantissimo di questi €640 che sarebbero garantiti a tutti e per sempre.
Come avere il Reddito di Base
Vediamo quanto c’è di vero in questa misura che promette di rivoluzionare lo stato sociale in Europa ma che non è così scontato avere.
Gli italiani in povertà assoluta sono quasi 6 milioni è il divario tra ricchi e poveri nel nostro paese diventa sempre più stridente. Il reddito di base universale è una misura europea che promette un reddito garantito a tutti a prescindere dal proprio ISEE così come a prescindere dalla ricerca attiva di un lavoro. Si tratta di uno strumento sociale estremamente avanzato e molto diverso dal reddito di cittadinanza. Il reddito di base universale vede il reddito come un diritto fondamentale dell’individuo proprio come l’istruzione o la salute. Con il progresso della tecnologia i posti di lavoro disponibili saranno sempre di meno, ecco perché si discute in modo sempre più intenso dell’istituzione del reddito di base.
Come chiederlo
Attualmente è possibile richiedere questa misura su un apposito sito dell’Unione Europea. La scadenza per fare questa richiesta è il 25 giugno del 2022. Se entro questa data ci saranno raccolte un milione di firme, questo progetto così ambizioso passerà direttamente al Parlamento Europeo che potrà trasformarlo in una norma vincolante e quindi effettivamente vigente per tutti i cittadini europei. Gli italiani stanno chiedendo con forza il reddito di base universale e infatti nelle ultime settimane le richieste hanno subito una vera e propria impennata. Ma ci sono alcune precisazioni da fare. Innanzitutto una legge ancora non esiste e di conseguenza non si può assolutamente sostenere che il reddito di base universale varrà €640 al mese.
Averlo non è scontato
Infatti la cifra potrà essere stabilità soltanto nel momento in cui ci sarà una legge europea vera e propria. Ma soprattutto non è assolutamente scontato che si riusciranno a raggiungere un milione di firme per il 25 giugno. Di conseguenza se è vero che questa misura sarebbe estremamente utile proprio in vista della grave recessione in arrivo, è vero anche che al momento attuale si tratta sostanzialmente di un progetto. È un progetto che raccoglie sempre più conferme e sempre più consensi ma francamente sarà difficile arrivare a raggiungere un milione di firme entro il 25 giugno.