Vi spieghiamo se il Reddito di Cittadinanza nel mese di maggio verrà pagato nei normali tempi o subirà uno stop. Ecco cosa devi sapere
Il Reddito di Cittadinanza subirà uno stop nel mese di maggio o verrà erogato nei tempi previsti? In molti, in vista del prossimo pagamento mensile, si stanno facendo questa importante domanda. Noi cerchiamo di rispondere a tutti i dubbi e le curiosità sul reddito di cittadinanza del mese di maggio in questo articolo.
Il reddito di cittadinanza del mese di maggio 2022, infatti, sarà pagato nei tempi previsti a tutti coloro che ne hanno diritto. Questo vuol dire che, per quei percettori che non hanno alcuna causa di decadenza del beneficio economico, il pagamento avverrà secondo i tempi canonici. Per molte famiglie, invece, quella di aprile è stata l’ultima erogazione. Ecco perché.
Reddito di cittadinanza maggio 2022, le novità
La difficile situazione economica che il nostro Paese sta attraversando ha portato migliaia di nuclei familiari ad essere in grandi difficoltà finanziarie. L’aumento dei costi di carburante, materie prime ed energia hanno impoverito molti cittadini, tanto da far riemergere l’importanza degli aiuti economici da parte dello Stato.
Ha acquisito sempre più importanza, infatti, il ruolo che ha assunto il Reddito di Cittadinanza come mezzo di sostentamento economico per molte famiglie. Tuttavia, dopo le recenti modifiche di alcune normative e la sussistenza di alcuni elementi, molte persone non potranno ricevere il sussidio fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle, quando ha portato il provvedimento in Parlamento.
Coloro che, nel mese di aprile, hanno ricevuto la tredicesima non vedranno arrivare il reddito di cittadinanza a maggio 2022. In questo caso, infatti, è prevista la decadenza del sussidio fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle. Sarà necessario, quindi, ripresentare l’istanza dopo un mese e attendere la riassegnazione del sussidio.
Ricapitolando, dunque, il Reddito di cittadinanza, nel mese di maggio 2022, verrà regolarmente erogato e i beneficiari vedranno ricevere la ricarica sulla propria tessere del RdC entro i tempi previsti. Lo riceveranno, però, solo i legittimi beneficiari i quali soddisfano tutti i requisiti.
Vi saranno infatti cause di decadenza, come quelle legate alle 18 mensilità erogate. Inoltre, è possibile perdere il diritto a ricevere il sussidio anche evitando di presentarsi ai colloqui previsti dai Centri per l’impiego, come da contratto, oppure rifiutano due offerte di lavoro “congrue”.