Il POS è uno strumento che sta diventando sempre più importante nella vita degli italiani.
Infatti il Governo preme fortemente perché i pagamenti avvengano tutti tramite il POS.
Se oggi si può ancora scegliere tra Pos e danaro contante ben presto forse non sarà più così e si dovrà pagare necessariamente attraverso i pagamenti tracciabili.
La truffa del Pos: ecco come fanno
Già un primo giro di vite è arrivato con la riforma che scatterà giugno. A giugno infatti i commercianti non potranno più pretendere il pagamento in contanti e dovranno per forza accettare il pagamento tramite il POS.
Ma sul POS si dice spesso che possa essere usato per derubare chiunque avvicinandogli un minuscolo POS in luoghi affollati. Se ne parla spesso ed è il caso di capire se ci sono rischi. Il POS è uno strumento molto avanzato perché consente di pagare senza un reale contatto fisico. Basta avvicinare la card al POS per autorizzare il pagamento.
Basta poco e i luoghi giusti sono tanti
Il problema però è che i pagamenti sotto i €50 non hanno bisogno del PIN. Immaginate una donna in metropolitana che ha la sua carta di credito nella tasca dei jeans. Un malintenzionato potrà avvicinare alla tasca di questa malcapitata un minuscolo POS nascosto per far partire una transazione o anche più di una. Oppure immaginate un signore in coda al supermercato. Anche qui basterà avvicinare il POS ai punti del corpo più probabili dove può trovarsi la carta di credito o il bancomat per portare avanti la stessa frode. Diventa particolarmente importante dunque portare le proprie card in luoghi difficilmente raggiungibili da un POS e comunque tenerle in quegli appositi portafogli che sono schermati da questo genere di truffe.
Ma è davvero possibile?
In teoria si, ma in pratica non è così semplice per vari motivi. Innanzitutto bisognerebbe essere davvero vicinissimi alla vittima. Un paio di centimetri sono veramente troppo poco per non creare sospetti. In secondo luogo questo tipo di transazioni sono assolutamente tracciabili e quindi per il malintenzionati ci vorrebbe davvero poco a finire nei guai. Quindi l’allarme che spesso leggiamo su questo rischio è molto più teorico che pratico. Usare gli appositi portafogli schermati può essere comunque una buona idea ma comunque parliamo di situazioni poco attuabili in pratica.