Il Governo vuole combattere l’evasione fiscale ed il riciclaggio di denaro sporco.
Proprio per fare questo l’esecutivo interviene con novità normative importanti ma anche attribuendo nuovi poteri all’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate Infatti ha ricevuto dall’autorità garante per la privacy nuove facoltà di indagine per quello che riguarda conti correnti, carte di credito e bancomat.
Il Bancomat è un sorvegliato speciale
È la cosiddetta super anagrafe dei conti correnti. L’Agenzia delle Entrate punta molto sulla super anagrafe dei conti correnti perché è proprio grazie a questo strumento che si possono monitorare i conti correnti degli italiani in maniera analitica e specifica.
L’intelligenza artificiale di cui si è dotata l’Agenzia delle Entrate può fare una vera e propria radiografia delle abitudini degli italiani e di conseguenza scopare ogni forma di evasione diventa davvero facile. Ma ad essere sorvegliato in maniera particolare è proprio il Bancomat. Infatti è proprio delle abitudini degli italiani per quanto riguarda il bancomat che è possibile capire quando le cose non quadrano.
Quando partono i controlli del Fisco
L’Agenzia delle Entrate monitorando con attenzione il Bancomat può rendersi conto di quando un soggetto stia occultando delle entrate al fisco oppure quando un soggetto vive in modo decisamente più ricco di quello che non appaia della sua dichiarazione dei redditi. In sostanza prelevare troppo o troppo poco dal Bancomat è sicuramente un elemento di rischio. Se per un periodo dal bancomat si preleva troppo poco relativamente alla propria situazione economica questo può essere magari considerato come il tentativo di una famiglia di essere più parsimoniosa ma se l’intelligenza artificiale che valuta questo flusso di dati dovesse invece pensare che queste cifre sono anomale relativamente al tenore di vita della famiglia, ecco che potrebbero partire i controlli.
Cosa evitare
Lo stesso vale per chi ha l’abitudine di prelevare troppo al bancomat. Prelievi massicci e troppo frequenti possono suscitare altrettante perplessità. Questa analisi così puntuale delle abitudini al bancomat degli italiani suscita sia interesse che anche perplessità. Infatti se può essere un grande strumento per fronteggiare la forte evasione fiscale italiana che consente a tanti super ricchi di pagare poco nulla al fisco. Può essere però anche la fonte di tante indagini ed accertamenti a persone in assoluta buona fede che semplicemente hanno comportamenti poco ordinati e regolari al bancomat. Insomma, questa maggiore attenzione del Fisco deve cambiare anche le abitudini dei correntisti.
