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Autolettura bollette: tanti italiani fanno questo banale errore ed arriva la stangata

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Salvatore Dimaggio

Come sappiamo i costi di luce e gas sono diventati proibitivi per le famiglie italiane.

I numeri parlano chiaro ci dicono che addirittura 4 milioni di famiglie non riusciranno, e già concretamente non stanno riuscendo, a pagare le bollette.

FOLCO LANCIA/ ARCHIVIO/ ANSA/ COC

È una situazione oggettivamente terribile ma in questo periodo il capitolo bollette purtroppo si arricchisce di particolari non proprio positivi.

Il problema dell’autolettura

Tanti Italiani purtroppo commettono un errore sull’autolettura che risulta veramente pesantissimo ed è il caso di capire cosa sta succedendo. Ma prima di fare questo è il caso di sottolineare come in questo periodo tanti Italiani stiano ricevendo delle telefonate che sembrano provenire dal proprio gestore e che promettono risparmio passando ad un non meglio identificato mercato tutelato ma che in realtà sono delle terribili truffe.

Pixabay

Con queste telefonate che sembrano davvero provenire dal proprio gestore luce e gas anche perché forniscono i dati della fornitura, il domicilio di casa, ecc. l’ignara vittima cambia operatore senza saperlo e le conseguenze possono essere davvero brutte. Ma oltre a queste tremende truffe gli italiani devono stare anche attenti all’autolettura.

Vediamo perchè sbagliare costa caro

Vediamo di capire di che cosa si tratta e come non sbagliare. Alcune compagnie di luce e gas leggono in modo automatico i consumi sul contatore attraverso la connessione internet. Ma questo non vale per tutti gli operatori. Infatti la maggior parte degli operatori chiede che la lettura sia inviata direttamente dall’utente. In sostanza il consumatore dovrà inviare la lettura del proprio contatore luce e gas attraverso gli appositi servizi telefonici o gli appositi Servizi Web: è il proprio operatore di luce e gas a comunicare i canali giusti attraverso i quali inviare l’Autolettura. Sembra un’operazione banale ma non lo è anzi il problema vero proprio è che inviare l’autolettura non è neppure obbligatorio.

Ecco come difendersi in modo giusto

Infatti se non si invia l’autolettura il gestore farà un calcolo presuntivo ed emetterà la bolletta in base a questo. Questo per tanti Italiani si è rivelato un grandissimo problema. Infatti se il gestore fa un calcolo presuntivo per eccesso può mettere una bolletta altissima. In realtà il gestore non sta facendo nulla di male e non sta imbrogliando il consumatore. Infatti poi la bolletta successiva porterebbe con sé anche il conguaglio ma il problema è che intanto il consumatore sarebbe effettivamente tenuto al pagamento di una bolletta sproporzionata. Questo normalmente può non essere un grande problema ma con i prezzi stellari che ci sono oggi può esserlo eccome.

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