Gli italiani sono stati messi davvero in ginocchio dal caro bollette. I numeri degli economisti sono ormai chiari ed emerge come 4 milioni di famiglie non riescono più a pagare le bollette di luce e gas.
Ma le notizie in arrivo dalla Russia mettono veramente i brividi. Il Governo è intervenuto sui rincari delle bollette con i famosi bonus sociali.
I bonus valevano a coprire 4 milioni di famiglie ma poi sono stati estesi a 5,2 milioni di famiglie. In sostanza all’inizio i bonus sociali erano erogati soltanto ai nuclei familiari con un ISEE fino agli €8000.
A beneficiare dei bonus contro le bollette c’erano anche i percettori di reddito e pensione di cittadinanza. Poi bonus sociali sono stati portati anche fino agli ISEE pari a €12000 e così più di 5 milioni di famiglie hanno potuto beneficiare.
Tuttavia questi bonus non hanno impedito a tantissime famiglie italiane di finire in seri guai dal punto di vista economico. Il problema è che adesso sulle prossime bollette si attende una stangata veramente durissima. Infatti Putin ha chiuso il gas a ben 2 paesi dell’Unione Europea. Putin da tempo minacciava una mossa di questo genere e per questi due paesi la situazione economica diventa durissima. Uno di questi due paesi e la Polonia e lì ci si attende razionamento del gas alle famiglie e crisi economica grave per le imprese.
Ma la Russia potrebbe chiudere anche a noi la fornitura del gas e questo sarebbe davvero tragico. Tuttavia anche se la Russia non dovesse interrompere le forniture di gas all’Italia, questa mossa di Putin sta facendo impennare il mercato delle materie prime energetiche. Dunque molto facile che si registrino impennate davvero forti sulle prossime bollette di luce e gas. Per gli italiani sarebbe una stangata veramente insostenibile. Specialmente per i più poveri si profilerebbe seriamente il rischio di non riuscire più a mantenersi. I bonus sociali del governo per quanto importanti dal punto di vista economico in realtà hanno avuto un effetto molto blando sulle famiglie. Ma il problema è anche la speculazione finanziaria. Infatti gli speculatori del mercato dell’energia stanno gonfiando i prezzi delle materie prime energetiche e se questo prima era soltanto un sospetto ormai sempre più economisti ne sono convinti.
Insomma il rischio stangata sulle prossime bollette è veramente concreto e difficilmente eventuali misure del governo potranno fare qualcosa per arginare questa emergenza. Agli italiani come al solito tocca risparmiare e cercare di fare economia al massimo ma in un momento di crisi del genere per troppe famiglie si annuncia una vera e propria bomba sociale. Tutto questo senza considerare il fatto che se effettivamente anche a noi venissero tagliate le forniture ci attenderebbero addirittura due anni di recessione. Questa è la stima formulata dalla Banca d’Italia e chiaramente tutti auspicano che la Russia non arrivi davvero ad una misura del genere contro l’Italia.
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