In questo periodo per le famiglie è diventato veramente difficile andare avanti perché gli aumenti feroci del costo della vita rendono la vita davvero troppo cara ai nuclei familiari.
Luce, benzina, gas: ormai le famiglie meno abbienti non ce la fanno più ad andare avanti e si parla con sempre maggiore intensità di una vera e propria bomba sociale.
I più poveri in Italia ormai non riescono più neanche a fare la spesa o a pagare le bollette e la Caritas denuncia una situazione pesantissima.
Le famiglie più povere non ce la fanno ad andare avanti
Infatti nelle ultime settimane c’è stata una vera e propria esplosione di richieste per il reddito di base universale europeo. Le famiglie italiane ormai vogliono il reddito di base perché hanno troppa paura di non riuscire nemmeno a pagare i bisogni essenziali e lo richiedono sul sito dell’Unione Europea. Ma il governo italiano approva un bonus da €1000 che può dare una boccata di ossigeno ai nuclei familiari italiani entro un determinato ISEE. Come sappiamo le spese per i figli sono veramente ingenti e per tante famiglie italiane è difficile affrontarle. Questo bonus si concentra appunto sulle spese per l’istruzione dei figli ed in particolare per l’istruzione musicale.
I paletti di questo bonus
Infatti questo bonus da €1000 può essere speso per l’istruzione musicale dei figli a carico. Questo bonus può servire a pagare non solo i conservatori ma anche cori, bande, scuole di musica, eccetera. Dunque come si vede qualsiasi tipo di spesa per l’istruzione musicale dei figli può essere coperta dal bonus. Ovviamente però ci sono dei paletti. Il primo è che i ragazzi devono avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni. Il secondo è che le spese devono essere appunto finalizzate all’istruzione musicale. Tutte le spese sostenute, per essere agevolabili col bonus devono essere pagate in modalità tracciabile. Infatti solo le spese tracciabili potranno andare in detrazione.
Come ottenere questo aiuto
Questo bonus si può fruire come una detrazione IRPEF al 19% entro il tetto massimo dei €1000.
Infatti questo bonus è stato denominato anche bonus musica. Il tetto ISEE per poter beneficiare di questo bonus è stato fissato a €36000 e quindi tanti nuclei familiari effettivamente potranno beneficiarne. Ma, come detto, è importante che tutte le spese che si vogliono portare in detrazione siano state pagate con modalità tracciabili perché saranno proprio le prove di queste spese a poter essere detratte dall’Irpef nella misura del 19% ma sempre fino al raggiungimento del tetto dei €1000.