Venerdì 15 aprile sarà una giornata che resterà nella storia dei bancomat ma anche delle carte di credito.
Una serie di disservizi così vasta e così diffusa non si vedeva da tempo e mezza Italia è rimasta bloccata sia per quanto riguarda i prelievi al bancomat ma anche per quanto riguarda i pagamenti elettronici.
All’inizio si è pensato a banali disservizi assolutamente slegati ma poi si è capito che era un vero e proprio blocco generale.
Un disservizio su vasta scala
Col clima di guerra che stiamo respirando molti erano convinti e forse sono convinti tutt’ora che si sia trattato di un forte attacco informatico da parte della Russia.
La Russia ha minacciato spesso l’Italia considerata un paese ostile e dunque perché non bloccare i sistemi di pagamento degli italiani mettendo di fatto in ginocchio il paese? Sarebbe stata una paralisi veramente senza precedenti ma le indagini hanno portato in una direzione completamente diversa. Si è trattato semplicemente di un disservizio su vasta scala che non aveva nessun intento doloso. Ma adesso è il Codacons a chiedere alle banche un risarcimento.
Cosa vuole il Codacons
Infatti il Codacons sostiene che il disservizio patito dai cittadini è notevole e che per qualcuno di loro può essersi trattato anche di una situazione molto grave e pericolosa. Proprio per questo Codacons richiedere risarcimenti importanti e soprattutto risarcimenti automatici. Infatti sarebbe inverosimile che milioni di Italiani venissero costretti a compilare moduli di vario genere per chiedere un risarcimento. Le banche secondo il Codacons devono provvedere a risarcimenti automatici nei confronti di tutti coloro i quali abbiano patito il disagio.
Ristori automatici
Questi risarcimenti automatici potrebbero essere anche molto semplici da erogare in una forma magari di uno sconto relativo ai costi normali di gestione dei vari servizi. Secondo Codacons su questo è un vero e proprio atto dovuto da parte delle banche che hanno esposto i loro clienti ad un disservizio importante e che adesso è meglio che risarciscono la propria clientela in forma automatica piuttosto che aspettarsi azioni di rivalsa da parte dei clienti delusi e frustrati per il disservizio. Tra l’altro di questi tempi il costo della banca è cresciuto davvero tanto e non sarebbe una cattiva idea quella di erogare sconti che possano contenere questo esborso sempre più marcato.