L’inflazione sta colpendo duramente le imprese e le famiglie italiane e per molti andare avanti sta diventando davvero molto complicato.
Gli aumenti folli delle bollette della luce del gas hanno spinto milioni di Italiani in povertà energetica. Questo significa che addirittura 4 milioni di utenze non sono riusciti a pagare le bollette.
Ma adesso sul fronte dell’inflazione arriva un nuovo allarme.
Italiani in difficoltà con la spesa
Gli italiani sono sempre più in difficoltà e lo spettro di una recessione potrebbe far esplodere il numero dei disoccupati, proprio per questo gli italiani in massa stanno chiedendo sui siti dell’Unione Europea il reddito di base universale. Questo strumento consente ad ogni cittadino, persino ai bambini, di avere un minimo per vivere e non sorprende che gli italiani stiano affollando il sito per le richieste.
Ma come gli esperti sottolineano la vera nuova stangata dell’inflazione adesso arriva al supermercato. Molti prodotti stanno aumentando di prezzo in maniera vertiginosa e alcuni addirittura rischiano di sparire del tutto. Tra i prodotti che spariranno quasi certamente c’è l’olio di girasole.
Prodotti introvabili e confezioni parzialmente vuote
Infatti l’olio di girasole ormai ha scorte estremamente limitate e nell’arco di poche settimane potrebbe svanire. Probabilmente sarà sostituito nell’uso di tutti i giorni dall’olio di palma. Ma le associazioni a tutela dei consumatori sottolineano come sul fronte dell’inflazione l’allarme più pesante derivi proprio da una pratica molto insidiosa portata avanti da alcune aziende alimentari. Infatti queste aziende alimentari utilizzano un trucco considerato molto pericoloso per i consumatori.
Un trucco che danneggia il consumatore
Realizzano confezioni in parte vuote ma delle stesse dimensioni di quelle normali. Di conseguenza il consumatore si trova con un prodotto che ha il prezzo di sempre ha la confezione di sempre e di conseguenza lo acquista senza problemi. In realtà questo consumatore non si sta rendendo conto che sta acquistando meno prodotto e dunque di fatto lo sta pagando più caro. Per difendersi l’unica maniera è quella di prestare attenzione al prezzo al kg del prodotto: solo così si potranno confrontare i prodotti in modo chiaro. Infatti confrontando due prodotti sulla base del loro prezzo al chilo sarà facile capire quale dei due è realmente più conveniente e quale è più sconveniente.