In questo periodo parlare di auto significa parlare di rincari e stangate continue.
Ma questa volta non vogliamo parlarvi di aumenti che mettono in ginocchio le famiglie italiane, ma di qualcosa di molto diverso.
Fare un incidente con l’auto certamente è un evento molto negativo. Si rischia la vita ed il danno può essere ingente sia dal punto di vista personale che economico.
Uno strano incidente
Ma gli incidenti possono costare cari per tanti motivi diversi e addirittura possono costare cari persino gli incidenti che non esistono. Una donna di 85 anni è stata raggiunta da un’inquietante telefonata: dall’altra parte del telefono c’era un avvocato che le spiegava che il figlio era coinvolto in un brutto incidente e per evitare l’arresto ha bisogno di soldi immediatamente.
Una telefonata che mette sicuramente agitazione in una persona e specialmente in una persona di una certa età. Ma in realtà c’era poco di vero in questo incidente. Giovedì 14 aprile la polizia ha provveduto all’arresto di due uomini campani proprio per la truffa che abbiamo raccontato sopra. In realtà non c’era nessun incidente e neppure nessun avvocato: i due uomini di 30 e 35 anni sono stati messi agli arresti grazie alla collaborazione tra le squadre mobili di Piacenza e di Cremona.
Cosa è successo davvero
I due uomini sono stati fermati dopo un inseguimento e dopo che uno dei due ha provato a liberarsi di un sacchetto compromettente. I due uomini erano riusciti ad estorcere €6500 tra contanti e preziosi a questa anziana signora. Tuttavia la polizia è riuscita a recuperare tutto e i due uomini hanno subito un un divieto di ritorno per 3 anni a Cremona e Piacenza. Dunque attenzione a truffe e raggiri di questo tipo che purtroppo spesso hanno nel mirino proprio i più anziani.
Come difendersi
È importante ricordare che queste improvvise richieste di danaro hanno ben poco di realistico e di credibile e che prima di fare qualsiasi cosa bisogna operare tutte le opportune verifiche. Proprio la Questura del luogo ricorda questi accorgimenti ed elogia il lavoro delle forze dell’ordine coinvolte. Tra l’altro in questo periodo stanno girando anche truffe legate a buoni del supermercato e della benzina. E’ particolarmente stare in guardia e segnalare tutto ciò che ci sembra poco chiaro. Oggi i malfattori usano spesso internet ma anche queste truffe più tradizionali non sono scomparse.