Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Luce e gas: il tetto prezzi del Governo taglia la bolletta del 40%, finalmente ricalcolo

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Il Governo interviene con forza sull’allarme delle bollette di luce e gas che sta mettendo in ginocchio le famiglie.

Arriva con l’ultimo decreto un tetto ai prezzi che davvero farà respirare le famiglie italiane ed anche le imprese.

Come sappiamo infatti le famiglie italiane sono in estrema difficoltà a causa dei rincari e secondo molti osservatori sulla povertà tante famiglie stanno finendo al di sotto della soglia di povertà proprio a causa delle bollette.

Le famiglie sono in ginocchio

Basti pensare che nel mese di febbraio addirittura 4 milioni di utenze non sono riuscite a pagare le tremende bollette e le associazioni dei consumatori parlano di bomba sociale.

Anche per questo tanti Italiani stanno chiedendo il reddito di base universale all’Unione Europea cliccando sull’apposita piattaforma on-line. Ma adesso arriva un’iniziativa del Governo che può essere molto più efficace dei bonus bolletta erogati fino ad oggi. Infatti proprio nel famoso decreto energia da poco approvato vengono posti dei tetti ai costi di luce e gas. Sarà proprio l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente Arera a poter fissare le tariffe.

Con il tetto ai prezzi cambia tutto

Lo scopo è quello di neutralizzare le speculazioni. Il nuovo provvedimento del governo stabilisce che sarà Arera a determinare le tariffe in modo tale che i gestori non possano sganciarsi dai prezzi reali e di conseguenza non possano più portare avanti speculazioni che gonfiano il costo all’utente finale anche al di là dei reali aumenti della materia prima. La differenza può essere davvero notevole perché può arrivare ad incidere fino al 40%. Era da tanto tempo che si chiedeva un tetto massimo al prezzo di luce e gas perché è evidente che molte realtà economiche nei vari passaggi stanno applicando rincari e speculazioni che non sono giustificabili sulla base dei reali prezzi di mercato della materia prima.

Un risparmio corposo

Dunque l’autorità potrà imporre dei prezzi più giusti ed il taglio sulla bolletta potrà essere veramente pesante. Il sospetto è che le speculazioni abbiano inciso tantissimo sugli attuali costi delle bollette degli italiani e che legando il prezzo pagato dall’utente al prezzo effettivo delle materie prime il risparmio potrà essere in alcuni casi appunto anche del 40%. Ma da quando potremo avere questo risparmio? A quanto pare potrebbe arrivare già dalle bollette dei prossimi mesi e per famiglie ed imprese sarebbe una boccata d’ossigeno.

Gestione cookie