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Supermercato: come avere i buoni spesa locali fino a 800 euro, tuo diritto

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Salvatore Dimaggio

La crisi sta colpendo duramente le famiglie italiane che non riescono più a reggere i continui rincari dei prezzi.

Se l’inflazione si è presentata inizialmente soltanto sul fronte delle bollette di luce e gas ben presto anche i carburanti e la spesa sono finiti nel mirino di questi aumenti sempre più tremendi.

Il problema è che l’inflazione è come una specie di malattia contagiosa che spinge tutte le merci ad aumentare inesorabilmente. Tutto questo però arriva proprio in un momento in cui le famiglie sono particolarmente fragili e contraddistinte da una situazione economica estremamente precaria.

Sempre più in stato di bisogno

Il lavoro povero è sempre più diffuso e non sorprende che addirittura 4 milioni di famiglie non siano in grado ormai neppure di pagare le bollette. Gli italiani in grande numero stanno chiedendo il Reddito di Base Universale sui siti dell’Unione Europea per avere un minimo garantito. In una situazione così difficile diventano importanti quelle misure sociali che possono consentire alle famiglie più in difficoltà di avere un minimo.

In questo senso sono davvero cruciali quei buoni spesa che lo Stato eroga tramite i Comuni. Questi buoni spesa possono arrivare anche a €800 e quindi costituiscono un aiuto determinante per quelle famiglie più in difficoltà. Purtroppo la platea di chi ha bisogno di questi buoni spesa si è andata espandendo negli ultimi mesi e dunque diventa importante capire come accedervi. Questi buoni spesa sono erogati sulla base dell‘ISEE ma anche del numero dei componenti del nucleo familiare.

I criteri per i buoni spesa

Il governo non ha adottato criteri unitari per stabilire a quali famiglie devono andare i buoni spesa e quanto devono valere concretamente per ogni famiglia, ma ha preferito lasciare ai Comuni la libertà di individuare i criteri più giusti sulla base delle esigenze locali. Pertanto ogni comune attraverso un apposito bando comunica quali sono i paletti per poter beneficiare dei buoni spesa. Se si rientra nei criteri stabiliti dal proprio comune, si possono ricevere questi buoni spesa che saranno quantificati sulla base dei criteri stabiliti sempre dal Comune.

Come averli

Infatti è a livello locale che si stabiliscono sia i criteri per poter accedere che anche quelli per quantificare concretamente i buoni spesa. I buoni spesa sono già attivi e c’è la possibilità che possano essere anche potenziati. Da questo punto di vista non ci sono conferme da parte del governo ma numerose associazioni del mondo del volontariato stanno sottolineando come sarebbe importante potenziare questi strumenti ed il Governo non fa mistero di voler andare in una direzione un po’ più redistributiva.

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