La pressione del fisco sugli italiani sta diventando in tanti casi insostenibile.
Sono tante le famiglie italiane che non riescono a stare dietro agli adempimenti fiscali e l’estrema durezza dell’agenzia delle entrate certamente non aiuta questi poveri contribuenti che non ce la fanno più.
La colpa ovviamente non è solo del fisco ma è anche dei rincari del costo della vita che sono arrivati a livelli ormai assolutamente proibitivi. Tante famiglie così vengono letteralmente stritolate tra aumenti e tasse.
Un fisco troppo duro
La conseguenza di tutto ciò è drammatica: l’indebitamento medio delle famiglie italiane è pari a €22000 per ogni nucleo familiare. Milioni sono le famiglie al di sotto della soglia di povertà e la situazione con ogni probabilità peggiorerà. Proprio per far fronte a questa estrema emergenza tanti italiani stanno chiedendo sull’apposito sito dell’Unione Europea il reddito di base universale: un minimo garantito a tutti per poter andare avanti. Ma come abbiamo detto, sono tanti coloro i quali davvero non ce la fanno a stare in regola con il fisco. Per tutti gli italiani troppo indebitati con il fisco c’è una procedura che consente di rateizzare e di avere uno sconto che può essere anche forte per non soccombere all’estrema pressione fiscale.
Rate e sconto
Questa norma nata alcuni anni fa non soccorre soltanto chi sia troppo indebitato nei confronti del fisco ma anche coloro i quali siano troppo indebitati nei confronti dei privati. Si tratta della cosiddetta legge contro il sovraindebitamento.
Il sovraindebitamento nel nostro Paese sempre più povero e precario è purtroppo una piaga. La legge contro il sovraindebitamento consente a chi sia gravato da debiti che non riesce a pagare di poter avere uno sconto e di ridurli fino ad un quinto. Oltre allo sconto c’è anche la possibilità della rateizzazione. Tuttavia accedere alla procedura per il sovraindebitamento non è semplicissimo.
Come ottenere il beneficio
La legge prevede che chi sia sovraindebitato possa avere sconto e rate ma per chiedere questo c’è la necessità di promuovere una vera e propria causa in tribunale. Infatti dovrà essere il giudice a valutare se ci sono gli estremi per rientrare nella procedura di sovraindebitamento. Chi si vedrà riconoscere il beneficio di accedere a questa procedura potrà avere una concreta chance di sfuggire ai debiti. Non sorprende che questa procedura sia spesso utilizzata proprio per debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate che è particolarmente dura quando si tratta di riscuotere ciò che le spetta.