Non c’è davvero pace per gli automobilisti italiani, ma da maggio arrivano anche ulteriori cattive notizie.
Come sappiamo il comparto dei carburanti è preso nella spirale di notevoli aumenti di prezzo. Questo è un problema enorme per le famiglie che non ce la fanno più ad andare avanti, ma anche per le imprese che rischiano seriamente di chiudere.
Il Governo ha cercato di arginare questa emergenza in due modi. Innanzitutto l’esecutivo è intervenuto con un bonus benzina che però sostanzialmente ha deluso.
Le misure del Governo e le novità
Infatti il bonus benzina dovrebbe essere erogato dalle aziende in favore dei loro dipendenti e valere massimo €200. Ma questa misura ha incontrato un successo molto limitato e dunque ha avuto un impatto minimo su questo grosso problema. Ad essere decisamente più incisiva invece è stata la misura del taglio delle accise.
Le accise sono sorta di 19 piccole tasse che vanno a far lievitare notevolmente il prezzo di diesel e benzina. Il governo ha deciso di tagliare queste accise sebbene in maniera parziale. Con questo taglio di €0,25 per litro, benzina e diesel attualmente si trovano a circa €2 al litro. Ma il problema è che a maggio il taglio delle accise finirà e i carburanti presumibilmente torneranno attorno ai 2,2 oppure 2,3 euro per litro.
Attenzione alle frodi
Ma oltre a questo problema c’è anche la brutta questione dei benzinai che stanno approfittando della situazione per praticare prezzi gonfiati. Infatti da nord a sud le autorità stanno trovando benzinai che praticano prezzi gonfiati manomettendo gli erogatori oppure in alcuni casi addirittura annacquando la benzina. Ma se i benzinai cercano di fare i furbi anche tanti automobilisti stanno cercando di fare i altrettanto per risparmiare sul diesel. Questo è perfettamente comprensibile perché i carburanti costano veramente troppo e così tanti Italiani stanno mettendo olio di colza nel carburatore per poter risparmiare.
Attenzione a non sbagliare
Ma sia per i benzinai che fanno i furbi, così come anche per gli automobilisti che mettono l’olio di colza nel carburatore al posto del diesel le multe sono pesanti ed i controlli si fanno sempre più intensi. Attenzione dunque sia quando andiamo a fare benzina per non essere raggirati da qualche benzinaio poco onesto, ma facciamo attenzione anche ad evitare pratiche che sono illecite ma anche dannose per il motore. Infatti mettere oli diversi dal diesel costa pesanti multe e danneggia anche il motore a causa della viscosità.