La situazione sui carburanti è veramente pesantissima e l’ipotesi del razionamento del diesel diventa sempre più concreta.
In Europa si inizia a razionare la vendita dei beni di prima necessità. Questo accade perché le scorte si stanno rapidamente esaurendo.
L’inflazione e la guerra in Ucraina stanno mettendo a dura prova le scorte sia di diesel che di cibo e così ci si attende presto un razionamento del diesel anche in Italia.
In Europa i razionamenti sono già partiti
A dire la verità in Austria una grossa catena di petroli ha già iniziato a razionare il diesel e per quanto riguarda il cibo i razionamenti già stanno partendo in Spagna. Infatti in Spagna il governo ha autorizzato i supermercati a razionare il cibo. Ma vediamo che cosa ci si attende per il diesel e perchè ci sono i controlli.
Le riserve mondiali di diesel sono ormai veramente scarse e secondo gli esperti questo significa che i prezzi dovranno subire un’ulteriore impennata e presto al benzinaio non si potrà acquistare tutto il carburante che si vuole. Ma intanto ci sono già delle novità per le auto a gasolio e purtroppo non sono novità positive. Infatti le auto a gasolio possono essere soggette a controlli al serbatoio durante il posto di blocco. Vediamo di capire perché e che cosa si rischia.
Controlli alle diesel
Le auto a gasolio teoricamente oltre che dal diesel erogato comunemente dal benzinaio possono anche essere alimentate da oli alimentari e non alimentari. Tanti Italiani per risparmiare effettivamente stanno mettendo oli come quello di colza nel serbatoio al posto del diesel. Proprio per evitare questo quando si ha un’auto a gasolio si può incorrere in controlli. Infatti chi usa gli oli alimentari o non alimentari nella propria vettura diesel sta frodando lo stato delle accise. Come sappiamo sul diesel, così come sulla benzina ci sono delle pesanti accise di Stato.
Quando possono concretamente partire i razionamenti in Italia
Usare l’olio al posto del diesel significa non pagare le accise allo Stato e questo costituisce un reato. Ma c’è anche un altro motivo per non utilizzare questi oli nel proprio motore ed è perché possono seriamente danneggiarlo. Gli oli diversi dal comune diesel infatti sono troppo viscosi e rischiano seriamente di compromettere le funzionalità del motore. Ma ancora non ci sono date certe sull’inizio dei razionamenti in Italia. Tutto dipende dall’evoluzione della guerra e da eventuali linee di approvvigionamento che il Governo sta cercando.