Cambiano le regole e i criteri per il Reddito di Cittadinanza: ecco cosa succede adesso e quali modifiche sono previste.
L’istituto nazionale previdenza sociale (Inps) ha fatto sapere che ci saranno novità per quanto riguarda l’importo del Reddito di cittadinanza nel 2022. Tutto si lega ad alcune modifiche ci sono state in merito ad altri trattamenti assistenziali, come la Naspi e l’Assegno Unico Universale. Come è noto, il Reddito di Cittadinanza è uno strumento necessario per aiutare le famiglie che vivono un momento di difficoltà a causa, ad esempio, della perdita del lavoro. E che ora potrebbe essere ritoccato per andare incontro agli italiani, anche in virtù di ciò che sta accadendo con i rincari della crisi internazionale per la guerra in Ucraina e quindi il caro benzina e sui beni primari come per il pane e per il grano.
Reddito di cittadinanza, ecco cosa cambia
L’Inps ha confermato che per il mese di marzo e aprile il Reddito di Cittadinanza subirà un cambiamento. Determinante sarà l’accumulo con gli altri trattamenti assistenziali, e in particolare con l’Assegno Unico Universale: il Reddito potrà essere conservato nel caso di 780 euro al mese e figli a carico. Un altro motivo per cui può essere mantenuto è l’esistenza in famiglia di figlio affetti da patologie disabilitanti. Non cambia inoltre l’opzione in cui si possa seguire le attività formative e professionalizzanti messe in piedi dai Centri per l’impiego. Un’altra possibilità di seguire un progetto utili alla Collettività realizzati dal Comune in cui si è residenti e che ha programmato dei progetti per alimentare il mercato del lavoro.
Il Calcolo sull’importo di Reddito di Cittadinanza
Nucleo familiare, proprietà immobiliari o mobiliari e altri redditi: sono questi i criteri con cui si calcola l’importo del Reddito di Cittadinanza per il 2022. E’ possibile effettuare una simulazione Isee dal sito dedicato: queste tiene conto di altri trattamenti assistenziali nel caso in cui gli enti forniscano sostegni per disoccupazione, povertà o altre difficoltà economiche. Ad incidere anche macchina, beni di lusso o barche. Altra causa ostativa potrebbe essere la presenza di carichi giudiziari che, di fatto, limiterebbe l’accesso al Reddito di cittadinanza.