Le famiglie italiane e l’industria dell’automobile sono unite in un momento di fortissima fragilità.
I rincari su tutti i fronti stanno mettendo in ginocchio le famiglie e l’industria dell’auto, dal canto suo, certamente non se la passa bene. Anzi è più corretto dire che per l’industria dell’automobile questo è il periodo più nero di sempre.
Da una parte abbiamo i consumatori che non ne vogliono sapere di spendere danaro per un’auto nuova visti forti timori per il futuro. Dall’altra abbiamo problemi notevoli nella costruzione delle auto dovuti alla penuria dei microchip che ormai è diventata una vera e propria piaga per questo settore. È proprio questo il clima nel quale nascono i nuovi bonus auto. Ed è proprio la situazione a contorno che ne determina le fortissime novità rispetto alla vecchia generazione di bonus per le quattro ruote.
Diesel, benzina e GPL
Infatti il nuovi bonus auto non hanno più la loro ragion d’essere unica in una transizione verso l’auto elettrica. I vecchi bonus infatti miravano a convertire gli italiani dal diesel, benzina, GPL alla più moderna auto elettrica o al limite ibrida.
Ma adesso inflazione Cri si mettono da parte questa istanza Vedi infatti il bonus auto 2022 che potrebbe debuttare a brevissimo includerà anche diesel benzina e offrirà forti agevolazioni in caso di rottamazione dell’usato. Il massimo del bonus lo si avrà nel caso di acquisto dell’auto elettrica o comunque sia di un’auto a bassissime emissioni.
Proporzionale alle emissioni
L’importo del bonus andrà poi progressivamente scendendo in base alle emissioni concrete della vettura. Con questo meccanismo diesel benzina GPL non saranno discriminate rispetto alle elettrico perché sarà soltanto in base alle emissioni che sarà quantificato l’importo effettivo del bonus. Si è a lungo parlato anche di un ulteriore vantaggio a favore delle famiglie meno abbienti. Dunque ci sarebbe la possibilità di un meccanismo di proporzionalità in grado di rendere il bonus più sostanzioso per le famiglie che attualmente si trovano in condizione di fragilità.
Bonus auto più sociale?
Quest’ultimo aspetto del bonus sebbene sarebbe molto gradito e sarebbe molto utile in questa situazione non ha però trovato riscontro nelle ultime voci. Dunque non è certo che effettivamente confluirà nella normativa definitiva sui nuovi bonus. Ma quel che più conta è che questo bonus può essere una opportunità positiva per famiglie e comparto automotive. Non è un mistero infatti che è stata l’industria dell’auto a fare forti pressioni sull’esecutivo per questa misura.
