Il bollo è una tassa che tutti devono pagare ogni anno: per questo, è importante sapere quando e come pagarlo e quali sono le conseguenze se non lo facciamo.
Il bollo è una tassa sulla proprietà che tutti i possessori di veicoli iscritti al pubblico registro automobilistico devono pagare ogni anno. Sono tenuti a pagarlo anche coloro che risultano utilizzatori o usufruttuari di un veicolo con contratto di leasing o acquistato con patto riservato di dominio.
Per le auto di prima immatricolazione, il bollo dovrà essere pagato entro la fine del mese in cui è stata immatricolata. Se, invece, si decide di acquistare un’auto usata presso un privato, si dovrà far riferimento alla scadenza naturale del precedente proprietario. Per quanto riguarda le auto già in circolazione, il bollo deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza della tassa dell’anno precedente.
Ad esempio, se il bollo precedente scade a marzo 2022, quello nuovo va pagato entro il 30 aprile 2022. Ovviamente, se l’ultimo giorno utile del mese per pagare il bollo cade in un festivo, il termine è automaticamente prorogato, senza sanzioni, al primo giorno lavorativo successivo alla scadenza.
Quali sono i costi aggiuntivi in cui si incorre in caso di mancato pagamento del bollo?
Nel caso in cui il pagamento venga effettuato entro il limite di 15 giorni, la maggiorazione sarà dello 0,1% per ogni giorno di ritardo. Tra il 16° ed il 30° giorno, l’incremento sarà dell’1,5%; dal 31° al 90° giorno, salirà a 1,67%. Superati 91 giorni dalla scadenza, la maggiorazione sarà del 3,75%. Se il ritardo nel pagamento del bollo supera l’anno, oltre agli interessi di mora che si applicano dal giorno successivo alla scadenza, verrà applicata automaticamente una sanzione pari al 30% dell’importo dovuto.
Dunque, ricordarsi di pagare il bollo è estremamente importante se non vogliamo incorrere in salate sanzioni. Per facilitare le persone, l’Agenzia delle Entrate ha creato un servizio online (accessibile solamente tramite SPID o CIE) per effettuare il calcolo esatto dell’importo del bollo auto. Inoltre, permette di avere una panoramica degli ultimi quattro pagamenti effettuati e consente di saldare la tassa annuale tramite la piattaforma PagoPA.
E’ consigliabile anche salvare un promemoria sullo smartphone, con cadenza annuale, in modo da ricordarci la scadenza con il necessario anticipo.