I rincari sulle bollette di luce e gas stanno mettendo in grande difficoltà le famiglie italiane che spesso non sanno come fronteggiarli.
La cosa più grave è che le associazioni a tutela dei consumatori sottolineano come questi rincari continueranno ancora a lungo e le prossime bollette potrebbero essere davvero atroci. Per tante famiglie riuscire a far fronte a questa ondata di rincari risulta veramente difficile ma spesso le mosse affrettate non sono quelle più giuste.
I tanti Italiani che si erano decisi a cambiare operatore allettati da promesse di risparmi straordinari, nella maggior parte dei casi sono pentiti della loro scelta. Infatti cambiare operatore in questo periodo non ha molto senso: i rincari sulle materie prime energetiche sono generalizzati e le associazioni a tutela dei consumatori sconsigliano questa via. Tanti Italiani allora scelgono la via della rateizzazione. È vero che il governo Draghi ha posto in campo dei bonus sociali per abbassare la bolletta, ma la maggior parte delle famiglie è esclusa da questi bonus a causa dell’ISEE più elevato della soglia e di conseguenza non possono beneficiare degli sconti.
Quando non si riesce a pagare la bolletta si può chiedere la rateizzazione. L’importo da dare al gestore di luce e gas sarà così spalmato su un massimo di 10 rate, ma nella prima si dovrà dare comunque sia la parte più corposa della cifra. Ma se le bollette continuano ad aumentare questa rateizzazione non finisce per essere soltanto una mossa di breve respiro? In effetti sono tante le famiglie che temono fortemente i nuovi rincari ed ecco allora i consigli degli esperti. Sicuramente in questo periodo è determinante risparmiare al massimo su luce e gas ma tanti Italiani sbagliano approccio in questa corsa verso i tagli delle spese.
Innanzitutto c’è da tener presente che una casa che abbia gli infissi non ben isolati tenderà a sprecare davvero tanto gas in riscaldamento. In seconda battuta i termosifoni devono essere lasciati liberi sia nella parte superiore che nella parte frontale altrimenti il loro potere riscaldante si abbassa di molto. Le associazioni A tutela dei consumatori consigliano di spegnere gli elettrodomestici non indispensabili come le asciugatrici. Ma purtroppo Un elettrodomestico fondamentale come il frigorifero non si può spegnere eppure consuma tanta energia. Il consiglio in questo caso allora è quello di sostituirlo con un frigorifero ad elevata classe energetica.
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Questa sostituzione potrà effettivamente far conseguire un notevole risparmio alle famiglie. Ma la vera stangata per tante famiglie italiane è proprio la brutta abitudine di tenere gli elettrodomestici accesi in stand-by. Per molti diventa seccante dover spegnere ogni volta gli elettrodomestici e allora una buona idea può essere quella di collegare i gruppi di elettrodomestici ad un’unica ciabatta in modo tale da poterli spegnere tutti insieme. Molto consigliati sono anche i programmi Eco per lavatrice e lavastoviglie che permettono di risparmiare.
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