Un bel regalo è in arrivo nella busta paga di marzo ed è l’atteso ritorno del bonus Renzi.
Ma vediamo che cosa succede su questo bonus tanto atteso che sembrava sparito e invece ritorna. Il Governo Draghi alla fine dello scorso anno ha posto in essere due grandissime riforme sul fronte fiscale. Queste due riforme sono la nuova IRPEF a 4 scaglioni e l’assegno unico.
Attraverso queste due profonde rivoluzioni del fisco italiano il Governo Draghi ha voluto raggiungere vari obiettivi. Il primo è quello di una semplificazione passando da 5 a 4 aliquote e il secondo è quello di una pressione fiscale più bassa, dato che gli italiani in media avranno un vantaggio da questa riforma pari a €260 ciascuno. Ma l’altra grande riforma e quella dell’assegno unico universale che va ad aiutare le famiglie che hanno dei figli attraverso un’erogazione mensile proporzionale a due parametri. Questi due parametri sono l’ISEE del nucleo familiare ed il numero dei figli effettivamente a carico. Dunque il massimo del beneficio lo avranno le famiglie meno abbienti e che hanno tanti figli. Ma il bonus Renzi non sparisce con questa riforma, anzi ritorna proprio a marzo.
Il bonus Renzi è stato creato sotto il governo Renzi ormai tanti anni fa, ma è stato sempre confermato anzi anche potenziato. Infatti il bonus Renzi valeva €80, ma nel tempo è stato portato addirittura a €100. Dunque ben €1200 all’anno che però non spettano a tutti. Dunque è importante capire chi materialmente percepirà il bonus Renzi e chi no. È tutto legato agli scaglioni di reddito. Infatti il primo scaglione sicuramente beneficerà del bonus Renzi; questo è stato ormai chiarito da varie circolari dell’Agenzia delle Entrate.
Anche il secondo scaglione beneficerà del bonus Renzi. Ma in questo caso bisognerà fare un calcolo specifico sul singolo contribuente andando a rapportare l’imposta con le detrazioni. Infatti operando questo calcolo relativamente al secondo scaglione si capirà chi ha diritto al bonus Renzi e chi no. Ma in realtà tanti contribuenti del secondo scaglione potrebbero anche avere diritto ad un bonus Renzi diminuito. Dunque tutto dipende dalle altre detrazioni godute. Per quanto riguarda gli scaglioni superiori invece il bonus Renzi si perde.
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Ma per far quadrare i conti c’è bisogno dell’assegno unico. Infatti non chiedendo l’assegno unico (e solo 3 famiglie su 10 lo hanno chiesto) alla fine il calcolo va in perdita. Specie per chi ha più figli. Dunque è importante la richiesta anche dell’assegno unico perchè comunque le detrazioni per i figli, che lo si chieda o no, spariscono dalla busta paga.
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