La guerra sta mettendo in crisi la già debole economia italiana. E con la guerra le borse crollano e le materie prime vanno alle stelle. Ecco come risparmiare il costosissimo gas.
Gli esperti lo prevedevano: la guerra avrebbe fatto esplodere il prezzo del gas e così è stato. Sui mercati internazionali di questa fondamentale materia prima ieri in un solo giorno c’è stato un terribile balzo del 60%.
Il problema è che presto ce lo ritroveremo in bolletta. Lo scenario per le famiglie italiane è veramente grave. Se già prima dello scoppio del conflitto le bollette erano salite alle stelle e Cgia di Mestre assicurava che lo avrebbero fatto ancora, ora tutto sembra precipitare. L’attacco in Ucraina ha fatto impazzire i mercati delle materie prime: gas, petrolio, alluminio, tutte sono schizzate a quotazioni mai viste e dunque la stangata sarà a 360 gradi.
Cosa sta succedendo e come risparmiare
Se le ultime bollette sono state tremende le prossime saranno lacrime e sangue e gli italiani si chiedono come fare a reggere. In effetti le associazioni a tutela dei consumatori sottolineano come questo scenario inflazionistico e bellico sia marcatamente problematico specie per le famiglie più fragili e sempre di più stanno finendo sotto la soglia di povertà. Anche per questo si sta intensificando il dibattito sull’introduzione del reddito di base universale garantito a tutti in sede europea.
Cucinare la pasta con un terzo del gas
Ma col trucco che vi sveliamo potrete cucinare la pasta con un terzo del gas che avete sempre usato e la bolletta non vi schiaccerà. Il fatto è che tante famiglie italiane stanno cercando di risparmiare cambiando gestore del gas, così come dell’energia elettrica. Ma è una buona idea? Le associazioni per la tutela dei consumatori ritengono di no. Il fatto è che i vari gestori pagano il gas a monte sempre la stessa cifra, dunque c’è da credere poco alle offerte mirabolanti che ci vengono fatte.
Ecco come si cucina
Per cucinare la pasta con un molto meno gas, si deve procedere come segue. Portare l’acqua ad ebollizione con il coperchio chiuso. Una volta che l’acqua sia giunta ad ebollizione gettare la pasta ed attendere che torni a bollire. Sin qui tutto normale. Una volta che l’acqua bolle, rimettere il coperchio e spegnere il gas. Con il coperchio chiuso ed il gas spento la pasta si cuocerà ugualmente e voi risparmierete tanto prezioso metano.
Leggi anche: Caro benzina: attenzione, i consigli degli esperti per risparmiare tanto
Leggi anche: Luce e gas: i 4 elettrodomestici che ti dissanguano, ecco come salvarti
L’accorgimento è quello di calcolare circa un minuto di cottura (ma a gas spento) in più rispetto ai tempi indicati sulla confezione. Provatelo subito e condividetelo con tutti quelli che conoscete perchè il risparmio è notevole. Negli articoli linkati degli utili suggerimenti per non soccombere a questi terribili aumenti che putroppo sono destinati ad intensificarsi.