Il Bancomat può metterti anche a rischio di sanzioni salate. Strano ma vero e tra l’altro da alcuni Bancomat tra poco dovrai proprio evitare di prelevare.
Vediamo che cosa sta succedendo e perchè c’entra Bancomat Spa.
Il Bancomat è uno strumento sempre molto utilizzato dagli italiani, ma è anche uno strumento al centro di numerosi cambiamenti per tante ragioni. Alcuni cambiamenti sono determinati dalla lotta al contante voluta dal governo mentre altri sono causati proprio dalla società Bancomat Spa che gestisce gli sportelli automatici. Vediamo a che cosa stare attenti. Bancomat Spa ha chiesto all’autorità garante per la concorrenza una vera e propria triplicazione delle commissioni applicate al prelievo. Attenzione però non stiamo parlando di qualsiasi prelievo bancomat ma soltanto delle commissioni che si applicano quando si preleva da uno sportello che non è della propria banca.
Commissioni che triplicano
Oggi quando si preleva da un bancomat diverso dal proprio si paga una commissione di €0,49, ma con la nuova normativa la commissione salirà a €1,50. Tra l’altro l’importo della commissione sarà deciso dal proprietario dello sportello Bancomat, di conseguenza non potremmo saperlo prima di prelevare. Notizie non proprio positive per i consumatori che infatti stanno suscitando notevole perplessità tra le associazioni a tutela dei consumatori. Ma per quanto concerne il bancomat bisogna fare attenzione anche a quanto si preleva. In effetti la soglia massima di prelievo dal bancomat è fissa a €1500. Tuttavia la soglia del contante è stata abbassata a €1000. Questo determina una situazione paradossale.
Come si rischiano accertamenti e multe
Infatti se preleviamo tra i 1000 e i €1500 il fisco che oggi monitora attentamente i movimenti del bancomat potrebbe sospettare che vogliamo violare la soglia stabilita sul contante. Questo ovviamente vale anche per i versamenti al bancomat. Un cittadino che dovesse versare al Bancomat magari €1300 potrebbe far credere al fisco che abbia ricevuto una simile somma in contanti e che dunque abbia violato la soglia sul contante. Ovviamente potrebbe essere che si sono ricevute due pagamenti al di sotto della soglia.
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Lo stesso discorso vale per i prelievi. Chi preleva 1.500 euro, non è detto che debba usarli per un unico pagamento, eppure è un comportamento che può far presumere questo e mettere il soggetto in una posizione scomoda. Ma è un campanello d’allarme che è meglio non fa scattare perché le multe per la violazione della soglia sul contante arrivano addirittura a €50.000.