Il Garante per la protezione dei dati personali ha posto due garanzie specifiche nel caso in cui il governo decida di introdurre lo spid anche per i minorenni. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il Garante per la Protezione dei dati Personali, ha rilasciato negli ultimi giorni un comunicato molto importante, in cui annuncia di aver preso in esame e discussione la possibilità di dotare anche le persone che hanno meno di 18 anni di età dello SPID. verrà dunque avviato adesso un tavolo di confronto su tema, dove poi naturalmente l’ultima parola spetterà al Granate, che avrà il compito di fare in modo che la privacy dei minorenni sia tutelata in modo adeguato nel caso in cui questa iniziativa diventasse concreta. Viene dunque anche avviata in tal senso un’importante collaborazione con AgID che avrà lo scopo di trovare una soluzione che permetta anche a questa fascia di età di dotarsi di uno strumento per dialogare con la pubblica amministrazione, rispettando al contempo le direttive in materia di privacy.
Spid per i minorenni, le due garanzie richieste dal Garante per la protezione dei dati personali
Da quanto si apprende, il Garante sembra aver posto in essere due garanzie entro cui dovrà essere realizzato lo SPID anche per i minorenni. La prima è che i ragazzi che hanno un’età pari o superiore a quattordici anni potranno dotarsi di uno Spid secondo le regole stabilite, da utilizzare con la Pubblica Amministrazione. la seconda garanzia riguarda i ragazzi che hanno meno di 14 anni, e che invece potranno utilizzare lo Spid sotto delega diretta dei genitori, esclusivamente per l’utilizzo dei servizi su internet all’interno delle scuole.
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Ci saranno poi nuove misure che il garante deve ancora annunciare a riguardo, e che arriveranno soltanto nelle prossime settimane.