Una norma del governo si propone di frenare il fenomeno del telemarketing selvaggio. Come cambia il registro delle opposizioni e cosa devono fare i cittadini per non ricevere più chiamate pubblicitarie sul proprio smartphone.
Stiamo per dire addio alla chiamata pubblicitarie che riceviamo ogni settimana da smartphone? Si perchè è stato approvato il nuovo registro delle opposizioni. Una misura che il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito come una vera e propria “vittoria per gli utenti” in quanto si tratta di un provvedimento diretto per l’appunto ad arginare il fenomeno del telemarketing, sempre più invasivo nella vita dei cittadini. Questa norma si prefigge lo scopo di proteggere gli utenti dal ricevere chiamate pubblicitarie indesiderate sia dagli operatori ma anche dai sistemi automatici che vengono utilizzati da sempre più aziende in Italia per contattare la potenziale clientela. L’approvazione del governo, è arrivata naturalmente soltanto dopo l’ok da parte del Garante della Privacy.
Cosa fare per non ricevere più chiamate pubblicitarie: l’iscrizione al registro delle opposizioni
Adesso dunque sarà compito dei cittadini premurarsi di iscrivere al registro delle opposizioni, passaggio fondamentale per fare in modo che il proprio numero di telefono venga cancellato dagli elenchi pubblici a cui attingono le imprese di telemarketing e call center preposti. Oltretutto, nel momento in cui il cittadini si inserisce nel registro delle opposizioni, verrà anche, ed è questa una delle novità della nuova norma, eliminata la possibilità di ricevere chiamate da parte di operatori automatici, un fenomeno cresciuto esponenzialmente negli ultimi mesi.
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Bisogna anche precisare che nel momento in cui un utente si iscrive nel registro delle opposizioni, verranno anche revocati in automatico tutti i consensi per promozioni pubblicitarie che avevano fornito in precedenza per evitare nuovi abusi di utilizzo.
