Il Reddito di Cittadinanza arriva ad una svolta e a febbraio molti rischiano di perderlo.
Il reddito di cittadinanza è un tema più caldo che mai. Il reddito grillino è acclamato da molti ma detestato da altri e bisogna capire cosa cambia febbraio e quali sono però anche le novità positive. Questa misura fortemente voluta dai 5 Stelle è un cantiere aperto ed è importante seguirne gli sviluppi e le novità. Il reddito di cittadinanza torna in questo gennaio con un accredito previsto per il 27 del mese. Dunque il 27 quasi tutti i percettori del reddito se lo vedranno ricaricato. Ma per chi lo percepisce la prima volta l’accredito è arrivato già il 15. Sicuramente marzo sarà un momento importante per i percettori del reddito di cittadinanza perché avranno anche l’assegno unico.
Chi lo perde e chi ha il doppio accredito
Infatti da marzo chi ha diritto all’assegno unico se lo vedrà accreditare direttamente senza fare alcuna domanda. Dunque mentre per chi non percepisce il reddito di cittadinanza è necessario fare domanda per avere l’assegno unico, per i percettori del reddito grillino questo si somma al reddito in automatico. Ma a febbraio bisogna fare attenzione a due cose. Prima di tutto per chi non rinnova il suo ISEE a febbraio il reddito di cittadinanza sarà perduto. Infatti scadono i termini per rinnovare l’ISEE. Come sappiamo questo è proprio il presupposto per ricevere il reddito di cittadinanza e chi non provvederà al rinnovo entro i termini stabiliti lo perderà. Poi resta la grande incognita del Green pass. Il Green pass diventerà di fatto necessario per poter continuare ad avere il reddito di cittadinanza. Inoltre bisogna prestare attenzione alle verifiche mensili dei centri per l’impiego.
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Quando arriverà la comunicazione del centro per l’impiego relativa alla verifica bisognerà necessariamente presentarsi.
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Chi non dovesse presentarsi senza giustificato motivo rischia di perderlo.