Il Bonus Bancomat rappresenta sicuramente una grande arma del Governo nella lotta al denaro contante.
Infatti il governo vuole scoraggiare in ogni modo il ricorso al contante e proprio per questo è nato questo bonus. Il bonus bancomat vale fino a €480 ed è attivo nel 2022. In un certo senso il bonus bancomat prende il posto del Cashback. Infatti il Cashback è stato fortemente voluto dal governo Conte che lo ha ritenuto uno strumento formidabile di lotta all’evasione, ma è stato poi bocciato dal governo Draghi. L’adesione è stata scarsa e allora si è optato per il bonus bancomat. Il bonus bancomat è nato con il decreto lavoro. E in realtà un doppio bonus. Infatti un’agevolazione vale €160 e serve a coprire le spese di acquisto, ma anche di noleggio di un POS mentre invece altri €320 spetteranno per sistemi digitali più evoluti.
Un doppio bonus, ma occhio alla multa
Globalmente il bonus bancomat può arrivare a valere €480. Ma ci sono da prendere in considerazione alcuni parametri. Dunque bisogna tener presente i ricavi del richiedente. Ma il bonus bancomat è anche parametrizzato a livello tecnologico del post di cui ci si dota. Ma vediamo l’orizzonte temporale di questo bonus. Il bonus bancomat va dal primo luglio 2021 al 30 giugno 2022 ed è pensato sia per gli esercenti che per i professionisti. È importante sapere che il bonus bancomat può essere fruito o come credito di imposta oppure anche come rimborso. Ma il governo ha presentato anche il rovescio della medaglia. Se con questo bonus si incentivano i negozianti a dotarsi del POS, arriva anche la multa per i più ostinati. Ma si può essere anche multati per aver rifiutato un pagamento con carta o bancomat?
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Sì, ma soltanto dal 2023.
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Infatti dal 2023 tutti gli esercenti che si rifiuteranno di accettare un pagamento con carta o bancomat e presenteranno il contante saranno multati.