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Auto 2022: arriva la nuova tassa e tanti tremano. Ecco la stangata

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Salvatore Dimaggio

Non bastava la grave crisi che sta travolgendo il settore automotive, adesso arriva anche la tassa extra.

Il settore auto sta conoscendo una crisi gravissima a causa della penuria di microchip che rende difficile produrle ed il calo nelle immatricolazioni è davvero spaventoso. In Europa nel 2021 c’è stato un autentico crollo delle immatricolazioni fino a quasi il 40%. Ma è in arrivo una nuova stangata che certamente non farà piacere agli automobilisti. Ciò è davvero poco comprensibile visto che con la forte inflazione in arrivo i consumatori stanno già tirando la cinghia al massimo e stanno cercando di non spendere in tutti i modi. La mazzata sulle bollette è già gravissima e mette tanti italiani in difficoltà. Dunque che arrivi un nuovo esborso legato all’automobile è davvero una notizia poco piacevole. Le motivazioni sono nobili: si tratta infatti di contenere l’inquinamento delle nostre città, ma ai cittadini difficilmente la nuova tassa andrà giù. Si tratta di una nuova tassa che va a colpire chiunque acquisti autoveicoli inquinanti.

Una nuova imposta

In sostanza il governo punta al rinnovo della famosa ecotassa che va a colpire alcune auto. Vediamo quali. Questa rinnovata ecotassa andrebbe a colpire l’acquisto di auto che emettono più di 161 grammi per chilometro di CO2. Dunque chiunque dovesse acquistare auto di questo genere sarebbe tenuto a questa nuova ecotassa. È stata la manovra finanziaria ad introdurre questa proposta che però il Parlamento sta ancora elaborando. Di conseguenza non c’è la certezza che questa nuova ecotassa arrivi davvero, ma tanti lo temono.

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Si tratterebbe di un ennesima stangata per gli italiani già duramente provati dall’inflazione ed un ulteriore colpo ad un mercato dell’auto in forte affanno.

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Vedremo l’evoluzione di questa proposta.

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