Fattura+elettronica%2C+ufficiale+l%E2%80%99obbligo+per+alcune+categorie%3A+le+date
ilovetrading
/2021/12/14/fattura-elettronica-ufficiale-lobbligo-per-alcune-categorie-le-date/amp/
Fisco

Fattura elettronica, ufficiale l’obbligo per alcune categorie: le date

Si attende adesso l’approvazione dell’Unione Europea per poter estendere l’obbligo di fattura elettronica fino al 2024. Vediamo nel dettaglio cosa cambierà.

Getty Images

 Il governo si accinge a varare l’obbligo riguardante la fatturazione elettronica fino alla data del 31 Dicembre 2024. È arrivata infatti in questi giorni l’approvazione del Comitato dei Rappresentanti Permanente dell’Unione Europea. Bisognerà però adesso attendere il voto definitivo che dovrà arrivare dal Consiglio Europeo. Un passaggio fondamentale per poter in seguito pubblicare questa nuova disposizione di legge nella Gazzetta Ufficiale Ue. Completato questo iter, per l’esecutivo guidato da Mario Draghi si tratterà solo di formalizzare questa norma. Le novità come si accennava in precedenza, riguarda l’estensione dell’obbligo fino al 2024, e vi sarà inoltre un ampliamento per alcune categorie, tra cui quelle dei contribuenti forfettari. 

Fattura elettronica, la modifica più importante introdotta dal governo

Getty Images

Questa forse in realtà è la modifica più importante, in quanto riguarderà un numero vasto di persone che hanno aderito al regime forfettario, il più conveniente, se si rientra nei requisiti, quando si inizia la carriera da libero professionista  L’obbligo di presentare fattura elettronica per alcune categorie, è entrato per la prima volta in vigore in Italia nel 2019. Il nostro paese inoltre, è stato il primo in Europa ad introdurlo in questi termini. Nelle intenzione del governo, la fattura elettronica è uno strumento molto utile per poter combattere in modo più efficace possibile l’evasione fiscale. 

Leggi anche: Postepay down in tutta Italia. Attenti ai messaggi truffa

Leggi anche: Ondata di truffe on-line: stavolta si sfruttano Ag.Entrate e Green Pass

Non è stato però un passaggio semplice per un paese come il nostro, che da un punto di vista tecnologico, non è assolutamente avanzato come altre nazioni. Anche in quel caso si trattò di un obbligo passato attentamente al vaglio del Consiglio Europeo, che lo approvò su richiesta dell’Italia.

Carmelo Giuffre

Articoli Recenti

Sempre di corsa? Il trucco della domenica che ti farà risparmiare tempo, denaro (e stress)

Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…

2 mesi Fa

Abbiamo chiesto all’ AI cosa pensasse della pressione fiscale in Italia, ecco le inaspettate soluzioni consigliate

La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…

3 mesi Fa

Assicurazione auto: come risparmiare ed essere comunque adeguatamente coperti?

L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…

4 mesi Fa

Sei mai stato alla fine del Mondo? E no, non stiamo parlando di Ushaia

Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…

8 mesi Fa

Robert Downey Jr: quanto ha guadagnato per Oppenheimer, la cifra a confronto con Iron Man

Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…

8 mesi Fa

Quanto costa un matrimonio? I consigli pratici per risparmiare

Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…

8 mesi Fa