Il costo dell’Rc Auto era sceso drasticamente durante lo scorso anno a causa della pandemia, ma adesso le compagnie assicurative sembrano intenzionate a mettere fine agli sconti.
Gli ultimi mesi hanno registrato un calo considerevole dei prezzi relative alle polizze stipulate sull’Rc Auto. Una diminuzione dovuta principalmente alla pandemia di coronavirus. I lockdown dello scorso anno, con conseguente blocco dei trasporti, avevano infatti convinto molte compagnie assicurative a proporre degli sconti consistenti su queste polizze. Adesso invece, complica anche una normalizzazione della vita civile, le stesse compagnie stanno pensando di stoppare questo scontistica. E il timore per i consumatori è che i prezzi dell’Rc Auto possano nuovamente salire.
L’Ania, Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici, ha prodotto di recente un report che segnala come la maggior parte delle agenzie chiede adesso alla politica e alle compagnie una riforma complessiva delle polizze Rc Auto.
Prezzi Rc Auto, la più grande diminuzione dei prezzi nella storia del mercato assicurativo italiano
Fino a questo momento, con i dati a disposizione, la diminuzione del costo dei contratti assicurativi per i mezzi di trasporto è stata all’incirca di sette euro come media. Se nel 2020 infatti il prezzo medio si attestava a circa 326 euro annui, nel 2021 il prezzo medio è stato invece di 319 euro. Lo studio di Ania sembra dunque testimoniare come l’effetto coronavirus si sia ormai annullato, e le compagnie siano dunque pronte a tornare gradualmente ai prezzi che proponevano ai consumatori prima del lockdown.
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C’è anche però da considerare che l’abbassamento dei prezzi sulle polizze Rc Auto è un fenomeno iniziato ben prima della pandemia, dal 2012. È infatti da quell’anno che è iniziata la più grande riduzione nella storia del settore assicurativo per il costo di queste polizze.