Prelevare i soldi dal proprio Bancomat è un’operazione assolutamente banale che quasi tutti gli italiani fanno con frequenza regolare.
Eppure quasi nessuno sa a chi vanno le commissioni che si pagano quando si preleva da sportello di altra banca. Si tratta di una vera e propria sorpresa, ma cerchiamo di capire meglio. Il 70% dei prelievi avviene presso un bancomat della propria banca, ma il 30% dei prelievi avviene presso bancomat di altre banche e su queste si applica una commissione. Il Giornale ha rivelato da poco ciò che ben pochi italiani conoscevano. Se il correntista della banca A preleva il denaro presso il bancomat della banca B, le commissioni che andrà a pagare non non andranno alla banca B che gli ha erogato il denaro ma alla sua stessa banca A. Questo è un meccanismo piuttosto perverso. Perché sostanzialmente la banca ha tutto l’interesse ad avere pochi bancomat per intascare un maggior numero di commissioni. Di conseguenza una banca che dovesse tagliare sul numero dei bancomat avrebbe un doppio vantaggio.
Sorprendente ed inaspettato
Prima di tutto risparmierebbe sui bancomat che deve gestire ed in secondo luogo percepirebbe anche più commissioni perché costringerebbe più clienti a prelevare da altri bancomat. Ma la cosa peggiore è che dall’anno prossimo le commissioni subiranno un notevole incremento. Si passerà dai €0,49 attuali ad una cifra maggiorata e non molto chiara. Ma il bancomat sta subendo una vera e propria rivoluzione che purtroppo non fa bene a nessuno. Non fa bene ai dipendenti ed agli utenti e ne parliamo all’articolo sotto.
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Restando in tema, si deve anche segnalare una clamorosa crisi di sicurezza per quanto riguarda il PIN del Bancomat e ve lo raccontiamo nell’articolo qui sotto.
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Insomma, le banche vogliono fare cassa ed il bancomat è una buona via per tagliare i costi e far crescere i profitti.