La variante omicron è arrivata in Italia. Il paziente zero è della Campania, ma dopo essere atterrato in Italia ha visitato anche Lombardia e Lazio.
La nuova terribile variante cambia completamente i progetti del governo in merito al Natale e alla produzione. Il governo stima una graduale ripresa della produzione industriale che anzi sembrava procedere a ritmo sostenuto. Ma adesso l’ipotesi più probabile per l’Italia e per tanti paesi europei è quella del lockdown. In realtà le ipotesi sono tante, ma quello da un che sembrava lontanissimo ormai diventa più probabile. In realtà gli esperti dicono che in Germania il lockdown sarà quasi inevitabile, ma anche da noi nonostante il super Green pass le cose potrebbero peggiorare. In effetti la ripresa italiana marciava a ritmi sostenuti ed il governo puntava sempre a quel 6% mantenuto come una bandiera di solidità del paese.
Nuovi lockdown diventano più probabili
Ma nuovi lockdown potrebbero distruggere la produzione. Infatti venerdì le borse si sono letteralmente inabissate ed hanno scontato perdite fortissime. Ciò non sorprende perché una nuova ondata di chiusure renderebbe difficilissimo produrre in Europa. Ricordiamo che la produzione è già zavorrata dalla crisi della supply chain e dell’inflazione. Se le aziende dovessero di nuovo essere costrette a chiudere e a mettere in cassa integrazione i lavoratori questo cambierebbe totalmente i piani del governo. La prossima settimana in borsa si annuncia come una settimana di tensione. La nuova variante certamente continuerà la sua diffusione capillare costringendo il governo a cambiare i suoi piani. Quante aziende metteranno i dipendenti in cassa integrazione?
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Quante sospenderanno la produzione? Molti analisti ritengono che la ripresa europea potrebbe terminare assai presto.
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Ed infatti sui mercati è già cominciata la corsa i beni di rifugio. Segno che l’azionario ormai riscuote poca fiducia dagli investitori.