Sempre più spesso si legge sulla stampa di elaborate truffe legate alle criptovalute che sono costate carissime a chi c’è caduto dentro.
Sono notizie che appaiono sui giornali con cadenza sempre più frequente e la gente ha giustamente paura. Analizzare il fenomeno delle criptovalute non è semplice. Le criptovalute in astratto sono un raffinato strumento di investimento che negli anni è cresciuto di valore in maniera abnorme, basti pensare che oggi valgono complessivamente oltre 3000 miliardi di dollari. Ma sono anche uno strumento che ha letteralmente spaccato in due la comunità finanziaria. Molti magnificano questo investimento ritenendolo profittevole, innovativo e relativamente sicuro. Altri lo descrivono come una clamorosa bolla pronta a scoppiare. Sia su un fronte che sull’altro abbiamo nomi prestigiosi. Warren Buffett non ci ha mai investito neppure un centesimo mentre Goldman Sachs dice che il Bitcoin è meglio dell’oro. Di conseguenza la confusione per i risparmiatori è chiaramente notevole.
Troppo difficile distinguere
Essendo un investimento estremamente complesso, in realtà, quasi nessuno ci capisce niente. Concettualmente difficilissimo afferrare cosa sia effettivamente un investimento in una criptovaluta. Semplicemente perché il concetto di criptovaluta e di blockchain presuppongono competenze ultraspecialistiche che pochi hanno. Tra l’altro si tratta di un mercato che sfugge a qualsiasi regolamentazione e che non offre alcuna garanzia chi vi investe. Le tante truffe di cui leggiamo sulla stampa sono rese possibili proprio dalla confusione creata dalle criptovalute. In sostanza per chi viene invogliato ad investire in un nuovo mirabolante progetto legato alle crypto diventa incredibilmente arduo capire se si tratta di una trovata geniale pronta a decuplicare di valore nel giro di poco, oppure di una semplice truffa piramidale come mille altre.
Leggi anche: Covid, inflazione e tapering: la tenaglia che può far crollare le borse
Il discrimine spesso è troppo tecnico per poter essere valutato dall’uomo comune.
Leggi anche: Arrivano le tanto temute regole sulle crypto. Bitcoin crolla del 10%
A forza di leggere di tutte queste truffe e a causa dell’oggettiva difficoltà di distinguere un progetto truffaldino da uno magari anche rischioso, ma onesto si sta verificando una comprensibile crisi di fiducia su questo comparto.