Il metaverso trae origine, tra le altre cose, dalla realtà virtuale degli anni ’90.
Ma se la realtà virtuale negli anni ’90 non ha sostanzialmente prodotto nulla di concreto, è stato per mancanza di una tecnologia adeguata a supporto. L’attuale metaverso invece dovrebbe essere il punto di arrivo di un mastodontico sviluppo tecnologico che in parte è già in atto. Le aziende guardano con particolare interesse al metaverso perché molti lo ritengono l’evoluzione naturale del commercio su internet. Ma quali differenze ci saranno tra l’e-commerce ed il metacommerce? Nel metacommerce si dovrebbe recuperare il concetto di spazialità che con l’e-commerce si è perduto. Dunque nel metacommerce dovrebbe teoricamente essere possibile girovagare in sconfinati centri commerciali assai spettacolari e coinvolgenti. Questo rappresenta sicuramente un elemento di svago per l’utente, ma guardandola dal punto di vista meramente commerciale rappresenterà un vantaggio soprattutto per il venditore.
Mondi senza finestre e senza tempo
Vi siete mai chiesti perché nei centri commerciali non ci sono finestre? Ne sono completamente privi eppure farebbero risparmiare tanta energia elettrica in illuminazione. Nei centri commerciali non ci sono finestre oppure orologi perché quando ci entri dentro devi perdere il senso del tempo, così compri di più. In realtà i centri commerciali sono stati studiati apposta per far per massimizzare gli acquisti all’utente. E nel metacommerce? Quegli accorgimenti che gli psicologi utilizzano nella concezione del centro commerciale per massimizzare gli acquisti, nel metacommerce potrebbero essere elevati all’ennesima potenza. Insomma un’esperienza di shopping sicuramente piacevole ma anche con tante (forse troppe) frecce all’arco del venditore. Ma questa non è che una piccola riflessione. Sicuramente nei suoi lati positivi come in quelli negativi questa nuova forma di commercio via internet è tutta da scrivere e da sperimentare.
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Sarà anche interessante capire come i piccoli commercianti saranno messi in grado di creare i propri negozi in questo spazio.
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Quel che è certo è che la Cina non vuole rimanere indietro in questa corsa al metaverso.