Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

La nuova truffa del pacco da ritirare sta mietendo tante vittime. Ecco come difendersi

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

C’è un pacco bloccato da ritirare, ma è una truffa pericolosissima.

La nuova truffa inventata dalla criminalità e prontamente segnalata dalle forze dell’ordine funziona così. Si riceve un sms segnalando che il proprio pacco è stato trattenuto presso un centro di spedizione e bisogna seguire la procedura per sbloccarlo. Quanti italiani acquistano su internet e quanti attendono con trepidazione i prodotti che hanno prenotato. Un sms del genere ci mette poco ad infastidire chi lo riceve. Subito si vorrebbe sbloccare la situazione seguendo la procedura indicata. Ma guai a farlo: cliccare sul link contenuto nel messaggio significherebbe attivare un meccanismo-trappola capace di rubare tanto soldi quanto dati. Praticamente ogni giorno le forze dell’ordine segnalano nuove truffe e questa è particolarmente ingegnosa ed è stata fatta su larga scala. Infatti segnalazioni di questa di questo raggiro stanno arrivando da varie parti d’Italia.

A cosa fare attenzione

Le forze dell’ordine mettono in guardia contro questo tipo di truffe perché sono assai pericolose. Il consiglio è sempre quello di non cliccare mai sul link contenuto nel messaggio. Non ha importanza che il messaggio arrivi via SMS via WhatsApp o via email. Il link sul quale ci chiedono di cliccare con mille pretesti molto convincenti non va assolutamente toccato. Questo è il consiglio che le forze dell’ordine ribadiscono ogni volta e che dobbiamo seguire. Altrettanto importante è segnalare a chi di competenza quando si ricevono queste truffe questi messaggi truffa. Questo genere di truffe mirano a spingerci a fornire i nostri username e password. Tuttavia alle volte basta anche solo cliccare sui link per mettere in atto meccanismi pericolosi per l’utente.

Leggi anche: Crisi di fiducia nei social network: da Trump a Facebook troppe cose non filano

Pochi giorni fa è esploso il caso di messaggi che avevano tutte le caratteristiche di quelli inviati da Poste Italiane, tanto da essere indistinguibili da quelli veri.

Leggi anche: Incredibile truffa: impiegata postale sottrae 250 mila euro a cliente

Mai fidarsi, per quanto attendibili possano sembrare.

Gestione cookie