Il governo ha pubblicato le cifre a cui si avrà diritto con il nuovo assegno unico per le famiglie. Vediamo nel dettaglio cosa hanno detto le fonti ministeriali ai giornalisti Ansa e da quando le modifiche entreranno in vigore.
Si tratta per il momento ancora di indiscrezioni, ma alcune fonti interne al Ministero, hanno dichiarato all’agenzia Ansa che nel prossimo decreto attuativo del governo, atteso la prossima settimana in Consiglio dei Ministri, verrà stabilito il nuovo importo dell’assegno unico per le famiglie.
Questo da quanto si apprende, potrà variare dai 50 ai 180 euro mensili a seconda del reddito, ed essere maggiorata nel momento in cui subentra nel nucleo familiare un terzo figlio a carico.
In base a cosa verrà calcolato l’assegno unico per le famiglie?
L’assegno universale per le famiglie verrà dunque calcolato in base alla dichiarazione dei redditi dei richiedenti e dal terzo figlio, come si spiegava in precedenza, le cifre previste saliranno fino a poter raggiungere la cifra di 250-260 euro mensili. Un ulteriore maggiorazione è inoltre prevista dal governo nel caso in cui entrambi i genitori lavorano. “Un’aggiunta” voluta fortemente dalla Ministra delle Pari Opportunità Elena Bonetti per sostenere il lavoro femminile. Le domande potranno essere presentate a partire da Gennaio 2022, e i primi accrediti del governo dovrebbero arrivare nel mese di Marzo dello stesso anno.
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Nel momento in cui la misura entrerà a regime, l’assegno unico avrà una validità annuale. Per quanto riguarda il 2022, al fine di evitare che rimangano mesi scoperti per chi ha già presentato richiesta, si prorogheranno gli assegni ponte già in vigore.