Nelle loro comunicazioni istituzionali le banche centrali parlano di tutto e del contrario di tutto.
Di un argomento tuttavia non si parla mai e cioè dell’inflazione. “L’inflazione è transitoria”. “L’inflazione viene monitorata.” Le frasi che vengono spese sul fenomeno dell’inflazione sono vaghe e generiche e sostanzialmente servono solo a derubricarla a fenomeno transitorio e poco importante. Tuttavia la narrativa delle banche centrali viene drammaticamente sconfessata dai vari comparti industriali. Le industrie ormai si ritrovano a dover combattere contro rincari così forti delle materie prime da essere in certi casi costrette a fermare la produzione. Si fermano le acciaierie in Germania ma anche in Italia. I cantieri stradali rischiano di fermarsi perché i costi sono aumentati troppo. Per quanto riguarda l’industria alimentare, poi, tutta la filiera è letteralmente disperata perché la grande distribuzione non sta riconoscendo ai produttori di cibo quegli aumenti di prezzo che consentirebbero loro di sopravvivere.
Ma le aziende raccontano numeri diversi
Sono tante le aziende della filiera alimentare che sottolineano come senza un rincaro sui banchi del supermercato si rischiano fallimenti a catena. La medicina contro l’inflazione la può somministrare unicamente la banca centrale aumentando i tassi. Ma le banche centrali continuano ostinatamente a far finta di ignorare il fenomeno. Taluni Falchi presenti nel board delle banche centrali che cercano di mettere in guardia contro il grave rischio rappresentato dall’inflazione sono sistematicamente ignorati. Dobbiamo purtroppo notare che le ultime comunicazioni sia della BCE che della Federal Reserve continuano ad andare ostinatamente in questa direzione e ciò francamente ci appare ormai surreale.
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Intanto il petrolio ed il gas continuano i loro rincari così come rame, alluminio, magnesio, terre rare e la lista è infinita.
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Sarebbe davvero ora che gli istituti centrali riconoscessero questo notevole problema e riconoscessero che, sia pure per comprensibili motivi, hanno contribuito ad alimentarlo.