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Altro che porno: OnlyFans attira insegnanti e persino musei viennesi

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Salvatore Dimaggio

Onlyfans è la famosa piattaforma social che tutti associano al porno.

In effetti la maggior parte del traffico che gira su OnlyFans è generato proprio da quelle Creator ma anche quei Creator che fanno dei contenuti per adulti la propria attività principale. Per chi crea contenuti per adulti OnlyFans è semplicemente perfetto. Perché ogni profilo social è contemporaneamente anche un negozio nel quale vendere i contenuti a pagamento ai propri fan. Ed è proprio questo che lo ha reso famoso e anche molto chiacchierato. Ma OnlyFans non è necessariamente legato al porno. Infatti questa particolarità di essere un miscuglio tra social e negozio di e-commerce attira tanti soggetti diversi. Sono ad esempio numerosi gli istruttori e i personal trainer che hanno attivato dei profili su OnlyFans attratti dal fatto che possono sia farsi pubblicità che contemporaneamente anche vendere le proprie lezioni direttamente dal proprio profilo.

Porno ma anche arte

Insomma questa piattaforma è strutturata molto bene per chi voglia guadagnare dalla sua attività social. Ma i personal trainer non sono gli unici insospettabili su OnlyFans perché ci sono sbarcati addirittura i musei viennesi. I musei viennesi che ospitano opere di nudo che non potrebbero essere reclamizzate sui normali social network, hanno pensato bene di sbarcare su OF. Sicuramente una manovra ad effetto per attirare l’opinione pubblica, ma anche la dimostrazione di quanto questo social risulti in effetti molto più utile e trasversale di quanto non venga dipinto. Ma qui su I Love Trading lo abbiamo notato in tempi non sospetti che le regole riguardo il nudo sui social stavano spingendo i creator su OF.

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Ad ogni modo le peculiarità di questa piattaforma risultano utili a tanti e questo, forse anche più del porno ne garantisce il successo.

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Ad ogni modo i musei viennesi hanno avuto una buona idea di marketing.

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